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Napoli-Porto diretta live ottavi Europa League 2013/2014 (FOTO/VIDEO)

Napoli-Porto 2-2 (21′ Pandev, 69′ Ghilas, 76′ Quaresma, 92′ Zapata)
A cura di Giuseppe Cozzolino
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gol pandev porto

Fine partita. Si chiude il match del San Paolo, il Napoli salva l'imbattibilità casalinga, ma esce dall'Europa League: non riesce l'impresa agli uomini di Benitez che sbloccano subito con Pandev ma nella ripresa si scoprono troppo e nel momento di massima spinta si fanno raggiungere e poi superare dal Porto. Inutile il pareggio di Zapata.

92′ – Zapata!! Tap-in vincente del colombiano, il Napoli riprende il pari e salva almeno l'imbattibilità interna! Servirebbero altre due reti per passare il turno.

89′ – Napoli che prova almeno a trovare la rete del pareggio, ma stasera non c'è fortuna.

85′ – Insigne sbaglia il gol del pari tutto solo davanti a Fabiano: sfortuna nera per il napoletano stasera.

83′ – Ultimo cambio anche per il Napoli: dentro Callejon per Mertens.

82′ – Succede poco e niente al San Paolo, con il Porto che ha saldamente in mano la qualificazione.

80′ – Terzo ed ultimo cambio per il Porto: il tecnico dei lusitani mette in campo Lica al posto di Quaresma, match-winner.

78′ – Cambio nel Napoli: fuori Higuain, dentro Duvan Zapata.

76′ – Quaresma!!! Gol che chiude i conti!!! Bellissima conclusione che non lascia scampo a Reina, il Porto mette in cassaforte l'accesso ai quarti di finale.

72′ – Tenta di reagire la formazione partenopea con Mertens che si sgancia sulla fascia e mette al centro: chiude con qualche affanno la difesa lusitana.

70′ – Napoli in bambola: contropiede veloce del Porto, tentativo di Defour che colpisce il palo esterno. Sarebbe stato il gol che avrebbe chiuso la qualificazione.

69′ – Pareggio del Porto! Bel tentativo di Ghilas, entrato appena tre minuti fa, che solo davanti a Reina non sbaglia. Ammutolito il San Paolo: adesso servono due reti al Napoli per passare il turno.

68′ – Che tiro di Mertens: sinistro puro, palla che esce di un soffio a lato dell'incrocio dei pali. Intanto esce Pandev, dentro Hamsik: è il primo cambio per Benitez.

67′ – Secondo cambio nel Porto: il tecnico Castro inserisce Ghilas per Varela.

66′ – Adesso si affaccia un po' di più in avanti il Porto, con Josué che prova il tiro dai 35 metri: palla abbondantemente alta.

63′ – Primo cambio del match: il Porto inserisce Josué per Eduardo.

61′ – Cresce il Napoli, taglio per Insigne che tira a giro dall'altezza dell'area piccola, si salva ancora in angolo Fabiano: si fa sentire il San Paolo, che adesso ci crede davvero.

59′ – Occasionissima per Higuain!!! Cosa ha sbagliato il Pipita: entra in area, controlla il pallone, si libera di un avversario, ma poi spara su Fabiano che mette in angolo in qualche modo. Ma che occasione sprecata dal Napoli.

57′ – Primo squillo del Porto, con Eduardo che su una punizione dalla trequarti colpisce di testa: palla di poco a lato.

56′ – Si sta scaldando Callejon, probabile il suo ingresso in campo al posto di Pandev, con Mertens che si sposterebbe al centro al posto del macedone.

53′ – Ammonito Henrique: è il primo giallo del match.

51′ – Grandissima occasione per il Napoli! Apertura per Insigne che prova ad anticipare Fabiano in uscita: palla che viene respinta dal portiere portoghese, poi Insigne riesce in qualche modo a rimetterla al centro per Pandev che tutto solo spara alto. "Fortunatamente", l'arbitro aveva già interrotto il gioco perché la palla era uscita, ed assegna l'ennesimo corner per il Napoli.

48′ – Napoli che cominciato la ripresa con la stessa intensità con cui ha finito il primo tempo: pressing asfissiante, già tre angoli conquistati dagli azzurri in questi primi minuti.

Secondo tempo. Si riparte al San Paolo: nessun cambio da una parte e dall'altra, si riprende con gli stessi 22 del primo tempo.

Fine primo tempo. Cala il sipario sulla prima frazione di gioco al San Paolo: il Napoli conduce per 1-0 grazie ad una rete al 21′ di Goran Pandev. Dovesse finire così si andrebbe ai supplementari. Pochi i brividi per Reina: solo un colpo di testa di Jackson Martinez e null'altro. Tante occasioni sprecate dal Napoli, che però deve chiudere i conti quanto prima.

45′ – Azione prolungata del Napoli con Insigne che tocca per Inler: da fuori area, lo svizzero alza troppa la mira. Nulla di fatto, si resta sull'uno a zero.

43′ – Buon pallone di Henrique per Mertens che si sgancia sulla destra e mette al centro: esce in presa alta Fabiano e sventa il pericolo.

40′ – Numero di Insigne che recupera una corta respinta di Reyes, si porta la palla sul destro e prova il tiro: palla fuori di poco, si salva Fabiano.

38′ – Ancora una grande occasione per il Napoli con Mertens: assist al bacio di Higuain, il belga spara su Fabiano e vanifica il possibile raddoppio dei partenopei.

34′ – Primo "squillo" per Jackson Martinez, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo copisce di testa: palla fuori di un soffio.

31′ – La punizione di Insigne si infrange sulla barriera, sulla ribattuta prova ancora il tiro il napoletano, ma pallone che rimpalla e finisce sui piedi di Mertens: buona uscita di Fabiano che chiude la porta al belga, ancora a caccia della prima rete in Europa con la maglia degli Azzurri.

30′ – Buona la spinta di Ghoulam in questa prima mezz'ora, il franco-algerino sembra aver preso ormai confidenza con il modulo di Benitez. Gioco fermo per un fallo su Albiol durante un angolo in favore del Napoli: punizione dal limite, l'ideale per chi sa provare il tiro dalla lunetta.

27′ – Gli Azzurri continuano a tenere bene il pallone: nel particolare, ottime le chiusure di Henrique su Quaresma: il Porto non sta praticamente mai impensierendo Reina. Napoli che ora punta al controllo per poi colpire in velocità.

21′ – Napoli in vantaggio!!! Goran Pandev!!! Straordinaria giocata di Gonzalo Higuain che si invola per 30 metri palla al piede, entra in area e si accentra: passaggio filtrante per l'accorrente Pandev che penetra tra Mangala e Reyes e tocca a scavalcare Fabiano! Esplode il San Paolo dopo la rete del macedone!

gol pandev porto

18′ – Ripartenza del Porto con Varela che riesce a mettere al centro un traversone basso: esce Reina e blocca il pallone anticipando Jackson Martinez.

16′ – Errore di Higuain, che si divora un gol: ancora uno spiovente dalla sinistra, il Pipita aggancia il pallone sull'uscita di Fabiano, ma il controllo è a meta tra lo stop ed il pallonetto. La palla esce abbondantemente a lato.

13′ – Azione insistita del Napoli che fa girare palla finché non trova un varco: apertura per Mertens che fa sponda di testa per l'accorrente Henrique che prova il destro a incrociare sul palo opposto: palla fuori di niente. Prima vera occasione della partita.

8′ – Pressing asfissiante del Napoli, con Insigne che si smarca in area di rigore e mette al centro per l'accorrente Higuain: si salva con qualche brivido la difesa lusitana, che in questa prima fase della partita sta sbandando pericolosamente.

6′ – Ci prova Insigne da fuori area: Fabiano respinge con il ginocchio. Sul continuo dell'azione, Ghoulam recupera il pallone ed entra in area: messo giù, ma non c'è fallo secondo l'inglese Atkinson. Le immagini gli danno ragione, non protestano quelli del Napoli.

5′ – Si fa vedere il Porto: Varela smarca di tacco Quaresma che mette al centro per Jackson Martinez, subito chiuso dalla difesa del Napoli.

2′ – Subito Mertens!! Errore della difesa del Porto che si perde il belga che su assist dalla sinistra prova la spaccata toccando il pallone con la punta del piede ma senza riuscire ad imprimere forza e precisione. Si salvano i portoghesi.

1′ – Inizia il match del San Paolo! Batte il Porto il calcio d'inizio.

Primo tempo. Tutto pronto allo Stadio San Paolo: squadre che stanno entrando in campo, gli Azzurri devono ribaltare lo 0-1 dell'andata e raggiungere ai quarti l'unica italiana rimasta in corsa: la Juventus. L'Italia non porta due squadre ai quarti addirittura dal 2001/2002: allora erano Inter e Milan, che poi si fermarono in semifinale. Coreografia da brividi a Napoli, tutto esaurito sugli spalti: Napoli sogna i quarti, che mancano dal 1988/89. Ed in quell'anno, gli Azzurri vinsero poi il trofeo eliminando, tra l'altro, ai quarti di finale proprio la Juventus.

Formazioni ufficiali. Grossissima sorpresa in casa Napoli: Rafa Benitez lascia in panchina sia Hamsik che Callejon: al loro posto dal primo minuto Pandev ed Insigne. Confermate le indiscrezioni sugli altri nomi:  Reina tra i pali, difesa con esterni Ghoulam ed Henrique con la coppia centrale Albiol-Fernandez dal primo minuto; linea mediana composta da Behrami ed Inler, in avanti spazio ad Higuain unica punta, supportato da Mertens ed i suddetti Pandev ed Insigne. Novità anche nel Porto: non recupera Maicon, e dunque Castro ridisegna la squadra. Davanti al portiere Fabiano, Ricardo e Danilo esterni, con la coppia centrale Mangala-Reyes; a centrocampo,Fernando ed Eduardo davanti la difesa, mentre il trio a sostegno di Varela è composto dall'ex interista Quaresma, Defour e Jackson Martinez.

Napoli (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Inler, Behrami; Mertens, Pandev, Insigne; Higuain.

Porto (4-2-3-1): Fabiano; Danilo, Mangala, Reyes, Ricardo; Fernando, Eduardo; Quaresma, Defour, Martinez; Varela.

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Napoli-Porto, ci siamo. Gli Azzurri ospitano i Lusitani nella speranza di ribaltare lo 0-1 dell'andata ed accedere ai quarti di finale di Europa League, che mancano ormai dal 1988/1989, quando ancora si chiamava Coppa UEFA: edizione, quella, che gli Azzurri peraltro vinsero. Per il Napoli si tratterebbe di avvicinarsi, in caso di qualificazione ai quarti, al secondo obiettivo stagionale: già in cassaforte la finale di Coppa Italia, i partenopei puntano prepotentemente ad arrivare quanto più lontano possibile in Europa League, sia per migliorare il proprio coefficiente UEFA (che permetterebbe l'anno prossimo di partire almeno in terza fascia per la Champions, o addirittura in prima fascia in Europa League), sia per continuare quel percorso di crescita che deve caratterizzare il terzo ciclo del Napoli di De Laurentiis. Senza contare che la finalissima di quest'anno si giocherà allo Juventus Stadium di Torino: occasione irripetibile di poterla giocare praticamente "in casa" e nello stadio della "nemica" di sempre.

I precedenti. Nell'unico confronto tra Napoli e Porto al San Paolo, risalente ai 16/esimi della Coppa UEFA 1974/75, vittoria azzurra per 1-0 grazie ad una rete del centrocampista toscano Andrea Orlandini: era solo la gara d'andata, ma gli azzurri due settimane dopo passarono il turno grazie ad un altro 1-0 conquistato in Lusitania, e firmato Sergio Clerici. Altri tempi. Con le portoghesi il Napoli vanta, comunque, un discreto numero di successi: sempre in Coppa UEFA, sono state eliminate dagli Azzurri il Boavista (nell'edizione 1994/95, 1-1 in Portogallo con gol di Sánchez e pareggio di Benny Carbone e 2-1 al San Paolo con doppietta di Agostini e gol della bandiera di Luciano), lo Sporting Lisbona (nell'edizione 1989/90: doppio 0-0, ma vittoria azzurra al San Paolo dopo i calci di rigore) ed il già citato Porto con doppio 1-0. L'unica volta che furono i lusitani a far fuori il Napoli è tuttavia anche l'incrocio più recente: Coppa UEFA 2008/2009, il Napoli batte 3-2 il Benfica al San Paolo (Suazo per i portoghesi, poi Vitale, Denis e Maggio per gli Azzurri, prima del gol di Luisão), ma poi soccombe 2-0 (reti di Antonio Reyes e Nuno Gomez) a Lisbona ed esce dalla competizione. In generale dunque, al San Paolo si registrano 4 vittorie su 4 (di cui una ai rigori) sulle squadre portoghesi, ma sempre col minimo scarto (1-0, 2-1, 3-2). Diversamente, il Porto ha incrociato diverse volte le italiane nel Belpaese, ma ha vinto solo in tre occasioni (due volte a San Siro contro il Milan, una a Marassi contro la Sampdoria), ne ha pareggiate due (entrambe nella Capitale per 0-0, contro Roma e Lazio) e ben sei sconfitte (tre volte contro il Milan, due volte contro l'Inter ed una contro la Juventus).

Lusitani d’esperienza. E' un ottavo di Europa League, ma può sembrare anche un ottavo di Champions: in campo scendono un bel po' di trofei, nazionali e continentali, con la bilancia che ovviamente pende di più dalla parte portoghese, che “schierano” ben 63 titoli nazionali (27 campionati, 16 coppe portoghesi e 20 supercoppe), cui si aggiungono altri sette successi internazionali (2 Champions League, 2 Europa League, una Supercoppa Europea e 2 Coppe Intercontinentali). Un totale di ben 70 titoli. Un bottino spaventoso che si oppone a quello degli Azzurri, che contano sette titoli italiani (due scudetti, quattro coppe Italia ed una Supercoppa) ed appena tre europei (una Coppa UEFA e le ormai defunte Coppa della Alpi e Coppa di Lega Italo-Inglese). Ma il Napoli dalla sua può contare sul fatto di avere in panchina il detentore dell’ultima Europa League, quel Rafa Benitez capace di vincerla già due volte in carriera, al pari di altre due Champions League.

Qui Napoli. In casa Azzurra non ci sarà Giandomenico Mesto, ormai recuperato ma sostituito nella lista UEFA, così come non sarà del match Jorginho, non inserito dopo l’acquisto di gennaio dal Verona. Senza ovviamente Rafael, la cui stagione è terminata in Inghilterra contro lo Swansea, ed ancora desaparecido Zúñiga con un Maggio non ancora al meglio, il tecnico spagnolo degli Azzurri dovrebbe puntare su buona parte della squadra titolare: Reina tra i pali, difesa con esterni Ghoulam ed Henrique con la coppia centrale Albiol-Fernandez dal primo minuto; linea mediana composta da Behrami ed Inler, in avanti spazio a Callejon, Hamsik e Mertens, con Higuain unica punta.

Qui Porto. Grossi problemi per Luis Castro, che deve fare i conti con le defezioni del portiere Helton (rottura del tendine d'Achille e stagione finita) e di Alex Sandro (squalificato). Gli esterni di difesa, davanti al secondo portiere Fabiano, saranno il messicano Reyes a sinistra e Danilo a destra, con la coppia centrale Mangala-Maicon; a centrocampo, nel 4-3-3 del tecnico Castro, saranno Fernando, Defour ed Eduardo, mentre il tridente sarà composto dall'ex interista Quaresma, Varela e Jackson Martinez, già mattatore della gara d'andata ed inseguito dal Napoli per tutta la scorsa stagione.

Probabili formazioni

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Henrique, Fernandez, Albiol, Ghoulam; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain. All. Rafa Benitez.

PORTO (4-3-3): Fabiano; Danilo, Maicon, Mangala, Reyes; Fernando, Defour, Eduardo; Quaresma, Varela, Jackson Martinez. All. Luis Castro.

ARBITRO: Martin Atkinson (Inghilterra).

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