Napoli, Pepe Reina: “Sì, tornerei in Spagna. Giocare nel Barça è un privilegio”

"Mi piacerebbe tornare in Spagna. Giocare nel Barcellona è un privilegio". Domanda a bruciapelo, risposta secca che Pepe Reina rende al cronista del Mundo Deportivo. Il tema è sempre lo stesso: catalani alle prese con la sostituzione di Valdes (che ha deciso di non rinnovare il contratto), il numero uno dei partenopei – in prestito dal Liverpool – è candidato a raccoglierne il testimone nonostante all'orizzonte ci sia anche il tedesco Ter Stegen. "A Napoli mi trovo bene, ho fatto un'ottima scelta perché ha un progetto sportivo interessante, è una squadra giovane, ambiziosa e che lotta per la Champions. E so che Rafa Benitez mi stima molto, questo per me è importante. Il pubblico esigente? Non è un problema, ma uno stimolo a fare sempre meglio".

Scudetto. Sogno impossibile? Reina non si perde d'animo. "E' difficile, sarebbe una bellissima notizia per la società e per la città. Ma c'è una squadra, la Juventus, che è più forte e ha un organico molto affiatato. Però, lotteremo fino alla fine per regalata una grade gioia alla città di Napoli che non vince lo scudetto da 28 anni".

Champions. Qualificazione durissima, resta il big match del San Paolo contro i ‘Gunners'. "Siamo capitati nel girone più difficile con due delle squadre più forti, Arsenal e Borussia Dortmund. Abbiamo vinto 3 partite e perse 2, a Londra e in Germania. Sconfitte che ci possono stare. A Dortmund, poi, siamo stati battuti ma a testa alta. Il gol preso subito ci ha condizionati, perché siamo stati costretti ad aprirci e a concedere spazi al Borussia".

Da Napoli a Barcellona. "In questo momento sono molto concentrato sul Napoli e voglio fare bene con la maglia del Napoli anche per rispetto nei confronti di chi ha creduto in me. Il futuro? E' certo solo che a fine stagione rientrerò al Liverpool, poi deciderò cosa fare. Tornare al Barcellona? Sì, mi piacerebbe. E' un grande club ed è un privilegio farne parte. Sapere di essere apprezzato è un incoraggiamento a fare sempre meglio. Però, ripeto, adesso penso solo a fare bene con il Napoli".