Napoli, Milik: “Battere l’Arsenal ci avvicina alla coppa. Il mio futuro? Voglio restare”
I due gravi infortuni e i mesi passati a cercare di recuperare la forma migliore sono ormai alle spalle. Arek Milik è tornato: con i suoi gol decisivi e con tutta la sua carica d'ottimismo. Il venticinquenne attaccante polacco, atteso dallo scontro con Edin Dzeko e con la Roma, ha confermato di aver dimenticato il momento peggiore in un'intervista rilasciata a Sky Sport: "E' uscito il sole dopo un momento difficile. Sono molto felice di ciò che stiamo facendo quest'anno e di quello che sto facendo io".
"Sto giocando con continuità, ho fatto tanti gol, sono molto soddisfatto per tutto quello che abbiamo fatto. Ci sono tante cose che vogliamo raggiungere", ha aggiunto il giocatore di Carlo Ancelotti che ha poi parlato della prima imminente partita di Europa League: in programma il prossimo 11 aprile a Londra. "La sfida con l'Arsenal è quasi una finale. Ma per vincere la coppa bisogna affrontare tutte le squadre, anche quelle forti come l'Arsenal. Se riusciamo a superare questo turno saremo più vicini all'obiettivo".
Ancelotti e Insigne
L'arrivo di Ancelotti sulla panchina partenopea è stata una manna dal cielo per il polacco: "C'è un bel rapporto con lui – ha aggiunto l'ex Ajax – E' un grande allenatore e una grande persona. Abbiamo un gran rapporto, ma tocca a me fare bene in campo per renderlo contento. Il mio futuro? Voglio restare, sono felice qui al Napoli. Questo è il primo anno vero al Napoli, senza infortuni, con continuità. Ho altri due anni di contratto, vedremo cosa accadrà".
Infine una precisazione alla quale Milik teneva molto: "Insigne capitano? I giornalisti alle volte traducono male dal polacco. Non ho mai detto che Lorenzo non merita la fascia, è una grande persona e merita tutto ciò che ha. Però in questa squadra ci sono tanti calciatori che avrebbero i valori giusti per fare il capitano".