Napoli-Milan, Mazzarri polemico sull’arbitraggio: Poca uniformità di giudizio
È un Mazzarri letteralmente furioso quello che commenta la sconfitta del suo Napoli ai danni del Milan, dopo una partita piuttosto vibrante e ricca di tensioni.
Spesso in polemica con la classe arbitrale, il tecnico livornese esterna tutto il suo disappunto anche dopo l'1-2 di Napoli-Milan, recriminando per una mancata uniformità nei giudizi: «Dopo aver preso il cazzotto dell'espulsione, paradossalmente abbiamo giocato meglio, ma avrei preferito restare in 11. L'arbitro? Se non altro nella stessa partita deve avere uniformità di giudizio. Lo stesso fallo deve essere fischiato nello stesso modo, sia ai nostri che ai loro. Invece su falli e cartellini gialli non c'è stata uniformità. Sull'arbitro non dico altro».
La polemica di Walter Mazzarri nasce dalla mancata espulsione di Sokratis per doppio giallo, affiancata all'espulsione di Pazienza avvenuta per due falli, a giudizio del tecnico, decisamente più veniali. Nonostante tutto, il Napoli non ha demeritato del tutto, nonostante un inizio gara davvero imbarazzante, e le cause, per Mazzarri, sono tutte di natura mentale: «Dobbiamo strappare la classifica e giocare tranquilli, la responsabilità di giocare per l'alta classifica ci inibisce. Non eravamo noi».
Forse il tecnico livornese, in ogni caso, dovrebbe lamentarsi meno degli arbitri, e pensare alla sua squadra e nel modo in cui è stata costruita: rivedere, per esempio, un filmato con tutti i gol subiti dal Napoli quest'anno potrebbe rappresentare la risposta a molte domande.
Giuseppe Senese
