Napoli, Mertens torna a sorridere: non per il gol ma per la ‘palpatina’ beffarda
"Ciro" si è divertito. Non tanto con una prestazione personale positiva visto che è rimasto ancora una volta a secco malgrado il poker che il Napoli ha rifilato al Parma in casa dei ducali, quanto per essersi preso la ribalta con un ‘gesto' nei confronti del difensore Gagliolo che non è passato inosservato alle telecamere e ai tifosi. Una ‘palpatina' all'avversario che si stava sistemando in barriera, scatenando la reazione incredula del centrale difensivo gialloblù.

Un gesto divertito e divertente che non ha avuto conseguenze importanti. Anche grazie allo stesso Gagliolo che sentendosi ‘importunato' nelle parti bassi non si è lasciato andare a reazioni scomposte. Probabilmente anche incontrando il sorriso beffardo di Mertens, consapevole della ‘bravata' e che subito ha abbracciato scherzosamente il giocatore del Parma. Un episodio che – ovviamente – ha riempito il web e i social divertendo i tifosi e facendo dimenticare che la crisi dell'attaccante belga continua senza tregua.
Partita in tono minore
Senza Insigne e al fianco di Milik, Mertens era chiamato ad una prestazione importante. Le parole di fuoco di Ancelotti (18 occasioni da gole nemmeno una rete) non avevano il belga nel mirino, o almeno non solo lui. Nessun nome, tutti imputati. Ma alla fine, conti alla mano è proprio Mertens che più di tutti manca all'appello. Non è un caso dunque, che a Parma, sia rimasto in campo per 90 minuti mentre il compagno polacco, autore di una doppietta, se ne sia uscito prima per riposarsi.
La crisi del gol di Mertens
L'astinenza di Mertens è un neo nel cammino del Napoli che ha patito l'assenza dei soliti gol del belga capace nelle passate stagioni di imprese sotto rete più che importanti. Con Ancelotti è svanito, forse per un calo fisiologico, forse per una intesa che al di là di schemi e scelte non sta dando serenità al giocatore. I dati parlano chiaro: 31 partite solo 11 gol. Che per un centrocampista sarebbero comunque bottino importante ma per un ‘falso nueve' hanno il sapore del fallimento.
In campionato dopo 23 gettoni Mertens ha segnato solamente 8 reti. L'ultima contro il Bologna lo scorso 29 dicembre. Da allora, un paio di assist e nulla più. L'anno scorso di questi tempi era già in doppia cifra in Serie A (14 centri), due stagioni prima addirittura era arrivato a 16 gol in 23 presenze. Numeri importati che in questo campionato mancano.