video suggerito
video suggerito

Napoli, Maurizio Sarri: “La Juventus? Non me ne frega niente”

Il tecnico campano snobba i campioni d’Italia e sposta l’attenzione sulla gara di Modena: “In questo momento voglio solo pensare alla sfida con il Carpi, che sarà molto difficile”.
A cura di Alberto Pucci
5 CONDIVISIONI
Immagine

Se state pensando che due vittorie, arrivate con dieci gol segnati e neanche uno preso, possano aver cambiato l'umore e la filosofia di Maurizio Sarri vi sbagliate di grosso. L'allenatore del Napoli, alla vigilia del turno infrasettimanale con il Carpi, ha concesso un'intervista a Radio Kiss Kiss nella quale ha ribadito il suo personale concetto: "Rispetto alle prime partite, penso sia cambiata la condizione fisica e la condizione mentale – ha spiegato il tecnico – E' stato tutto più facile, anche perché gli episodi ci sono stati favorevoli. Bisogna, però, essere equilibrati nei giudizi sia positivi che negativi. Il drone abbattutto dall'aeroplanino di Montella? L'ha scritta Gene Gnocchi, lui mi diverte, quindi anche se mi prende per il cu… va bene lo stesso". In casa azzurra,  dopo la vittoria contro Brugges e Lazio c'è ottimismo anche in vista del big match contro i bianconeri: "Ma a me della Juventus non me ne frega niente – ha risposto Sarri – Vorrei rimanere concentrato sul Carpi, perché in passato il Napoli ha sbagliato spesso in partite del genere. Loro sono una squadra difficile da affrontare e bisogna arrivare preparati".

Elogio al Pipita – Dopo aver parlato dell'incidente occorso alla yacht di De Laurentiis ("L'ho sentito telefonicamente, era molto provato da ciò che è accaduto"), Maurizio Sarri ha elogiato Gonzalo Higuain e spiegato come sta procedendo il suo lavoro: "Higuain rimane al centro del nostro progetto. Lui ha delle qualità straordinarie e se migliora in un paio di cose può fare ancora meglio. In attacco non ho bisogno di fare granché, perché abbiamo la fortuna di avere grandi giocatori. Sulla fase difensiva, invece, dobbiamo lavorare molto e cercare i giusti automatismi". Tra i complimenti arrivati a Castel Volturno, il giorno dopo la goleada rifilata alla Lazio, c'erano anche quelli di Arrigo Sacchi: "Per me è un piacere sentire le sue parole – ha concluso Sarri – perché Sacchi ha cambiato il modo di pensare il calcio. Ogni tanto ci sentiamo e non manca di ribadirmi la sua stima. Per me è stato un riferimento, anche se vedo difficile poterlo superare dopo quello che ha vinto".

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views