Napoli, Manolas esalta Ancelotti: “Straordinario, grande persona e grande allenatore”
E' solo estate ma per Kostas Manolas sono giorni importanti per la sua nuova avventura in azzurro con la maglia del Napoli. Il centrale greco, prelevato dalla Roma per fare coppia difensiva con Koulibaly e prendere l'eredità di Albiol, è stato inserito da subito da Carlo Ancelotti nelle amichevoli pre campionato, ottenendo ottime risposte. Il difensore del Napoli ha parlato alla vigilia della partita del Michigan Stadium contro il Barcellona, di questa sera elogiando il ‘metodo' Ancelotti: “Eccezionale, ci fa lavorare tanto e trasmette tranquillità".
Napoli, ultima frontiera per iniziare a vincere
Non solo Ancelotti, la nuova realtà di Napoli ha permesso al greco di calarsi in un ambiente completamente differente da quello romanista, dove le aspettative sono superiori e gli obiettivi da raggiungere altrettanto importanti. Per Manolas è una scelta che dovrà dimostrarsi vincente, iniziando a conquistare i suoi primi trofei in carriera: "Questi tifosi sono speciali: sono sempre stati vicini ai loro giocatori e spero che lo facciano anche quest'anno, per aiutarci a fare il meglio possibile. C'è un clima sorprendente, un bel gruppo un ottimo club".
Ancelotti è una grande persona, un grande allenatore: riesce sempre a raccogliere il massimo e a far dare il massimo da ogni singolo giocatore
Manolas-Koulibaly: la coppia più bella che c'è
Napoli rappresenta per Manolas un test da non fallire. I numeri, ma non solo, dicono che insieme a Koulibaly formerà una delle coppie di centrali difensivi più forti della serie A e tra le migliori in assoluto in Europa. Caro Ancelotti lo ha voluto proprio per questo e non a caso è arrivato immediatamente senza tentennamento alcuno. Adesso la parola passerà alle prestazioni: "Lo dirà il campo se siamo la coppia migliore del calcio europeo. Koulibaly ha dimostrato sul campo di essere tra i più forti d'Europa, spero che comporremo una bella coppia senza dimenticare che ci sono anche altri dietro di noi, come Maksimovic, Chiriches e Luperto, forti e motivati"