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Napoli, Maggio dichiara: firmerei per il quarto posto

L’esterno partenopeo si concede ad una lunga intervista sul programma radiofonico di Radio Marte.
A cura di Francesco Ferrara
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Christian Maggio, esterno del Napoli e punto di forza della squadra di Mazzarri, racconta la sua stagione ai microfoni di Radio Marte: "In questo campionato non sono partito benissimo, ma poi lavorando sono riuscito ad uscire dal tunnel. Regalare emozioni ai tifosi in fondo è il nostro lavoro e siamo contenti di quello che stiamo facendo. La classifica la guardiamo, ma conterà quella di fine stagione. Firmerei per il quarto posto, perchè significherebbe Champions League ed avremmo migliorato la posizione dell'anno scorso".

Lo scudetto al momento non è affar del Napoli secondo Maggio: "Credo che ci sono squadre più attrezzate. Magari tra un paio d'anni potremo lottare anche noi". Un pensiero alla nazionale: "Ci penso all'azzurro dell'Italia, però il modulo che utilizza Prandelli mi penalizza un po'. Col mister non ho problemi, in fondo a Firenze abbiamo lavorato bene e se sono migliorato lo devo anche a lui".

Proprio la Fiorentina sarà il prossimo avversario del Napoli. Il colore viola porta bene a Maggio: la prima vittoria esterna targata Mazzarri arrivò a Firenze, e l'autore del gol fu proprio l'esterno partenopeo. Maggio sottolinea l'unità e la compattezza dello spogliatoio: "Dopo ogni partita di solito andiamo a mangiare una pizza tutti insieme, sia quando si vince che quando si perde". L'ala azzurra sogna di alzare un trofeo questa stagione: "Tra poco per noi inizierà la coppa Italia. Molti la snobbano, ma alla fine tutti vogliono vincerla. Noi ce la giocheremo".

Un monito infine per chi eventualmente arriverà a gennaio: "Chiunque verrà sarà ben accetto, consapevole che dovrà guadagnarsi il posto da titolare e rimettersi alle decisioni del mister come facciamo noi". Maggio ha negli occhi ancora i festeggiamenti del popolo azzurro alla fine di Napoli-Juventus sulle note di o' surdato ‘nnammurato: "Vedere sessantamila spettatori che cantano a squarciagola é uno spettacolo indescrivibile. Vogliamo il san Paolo pieno anche sabato contro la Fiorentina".

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