Napoli-Lecce 4-2, la doppietta di Cavani fa volare gli azzurri

Termina con la vittoria del Napoli l’anticipo del San Paolo. Gli azzurri non hanno lasciato scampo al Lecce, battendo con un netto 4-2 la formazione di Eusebio Di Francesco, oramai prossimo all’esonero dopo l’ennesima sconfitta dei salentini in questa stagione. Match mai in discussione a Fuorigrotta nonostante l’iniziale presenza in panchina di Hamsik, lasciato a riposo in vista del match di Villarreal per Pandev. Napoli che adesso si presenta al top della condizione fisica e morale al Madrigal, dove gli azzurri mercoledì giocheranno l’accesso agli ottavi di finale di Champions League contro i submarinos amarillos.

Parte forte il Napoli sin dalle primissime battute, Lavezzi è in gran spolvero e si capisce già dopo un quarto d’ora quando il Pocho sfiora la rete all’incrocio con la deviazione sul precedente tiro di Dossena. Gli azzurri macinano gioco e spettacolo, ma la rete arriva poco dopo con Lavezzi con un destro potentissimo che Benassi non riesce a respingere. Il Lecce accusa il colpo e al 32’ arriva il raddoppio di Cavani, bravo ad infilarsi tra le maglie della retroguardia salentina e battere l’incolpevole portiere avversario. Il risultato diventa ancora più rotondo prima di rientrare negli spogliatoi, quando Dzemaili realizza la sua prima rete in maglia azzurra con un tiro dal limite sugli sviluppi di un corner.

Ad inizio ripresa Di Francesco prova a scuotere i suoi schierando Obodo e Corvia per Grossmuller ed Esposito, mentre il Napoli prova a controllare il gioco. Le scelte del mister giallorosso vengono premiate con la rete di Muriel, che si libera di Aronica e batte sottomisura De Sanctis. Mazzarri richiama invece Pandev e Inler per Gargano e Hamsik, rilanciando in campo Gianluca Grava al posto di Fideleff. Accolto dall’ovazione del San Paolo il difensore azzurro, presente sul terreno di Fuorigrotta per la prima volta  dopo l’infortunio al ginocchio dello scorso gennaio. La gara sembra avviarsi alla conclusione ma arriva il poker firmato da Cavani, abile a farsi trovare pronto al tap-in sul traversone basso di Lavezzi verso il secondo palo. Di Francesco si fa espellere per proteste nel finale, mentre in pieno recupero arriva l’inutile gol di Corvia che sigla il definitivo 4-2. Per il Napoli si tratta di tre punti d'oro per rilanciarsi in campionato, adesso gli azzurri potranno finalmente concentrarsi sulla Champions.

Il tabellino di Napoli-Lecce 4-2:

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Fernandez, Aronica, Fideleff (30′ st Grava); Maggio, Dzemaili, Inler (22′ st Hamsik), Dossena; Lavezzi, Pandev (15′ st Gargano); Cavani. A disposizione: Rosati, Campagnaro, Zuniga, Santana. Allenatore: Mazzarr.

Lecce (5-3-2): Benassi; Oddo, Tomovic, Esposito (1′ st Obodo), Ferrario, Mesbah; Cuadrado, Strasser, Grossmuller (1′ st Corvia); Pasquato (26′ st Bertolacci), Muriel. A disposizione: Julio Sergio, Brivio, Giandonato, Di Michele. Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: Romeo.
Marcatori: 26′ Lavezzi (N), 33′ Cavani (N), 41′ Dzemaili (N), 9′ st Muriel (L), 37′ st Cavani (N), 48′ st Corvia (L).
Ammoniti: Fideleff (N), Strasser, Ferrario (L).
Espulsi: –
Note: al 41′ st espulso l'allenatore del Lecce Di Francesco.