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Napoli, le ultime notizie di calciomercato: perché Cavani può tornare in azzurro

A Napoli le voci sul ritorno di Edinson Cavani hanno acceso l’entusiasmo dei tifosi che attendono la risposta di De Laurentiis alla Juventus che ha preso Cristiano Ronaldo. Nelle ultimissime notizie di mercato non c’è riscontro su una trattativa: il Matador ha uno stipendio troppo alto (14.2 milioni netti a stagione, il secondo più pagato del Psg dopo Neymar) e al Psg non è giunta offerta ufficiale. Gli azzurri hanno i soldi per permettersi l’attaccante uruguagio? Ecco a quali condizioni.
A cura di Maurizio De Santis
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La Juventus ha preso Cristiano Ronaldo, il Napoli riuscirà a piazzare il colpo Edinson Cavani? Il ritorno del Matador in maglia azzurra è sogno e suggestione al tempo stesso perché non c'è una trattativa ufficiale in atto e, allo stato dei fatti, le possibilità che indossi di nuovo la casacca dei partenopei sono basse. Uno spiraglio, però, c'è ma è necessaria la buona volontà da parte di tutti perché un'operazione al momento difficile (e viva nei desideri del pubblico che attende la risposta alla Juventus e a CR7) vada in porto nelle prossime due settimane.

  • L'attaccante dovrebbe accettare di ridurre lo stipendio di 14.2 milioni netti a stagione che attualmente percepisce al Psg.
  • Il club francese – che non non ha più problemi di fairplay finanziario – dovrebbe essere ragionevole intavolando una discussione per una somma ‘possibile' che non siano i 60 milioni (4 anni fa lo acquistò proprio dai partenopei per 64.5 milioni).
  • Il presidente Aurelio De Laurentiis dovrebbe affondare il colpo in maniera decisa riprendendo quel calciatore che alimenterebbe l'entusiasmo della piazza e al tempo stesso eleverebbe il tasso tecnico della rosa in attacco.
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Il Napoli questi soldi li ha? Al di là dell'effetto nostalgia e del grande affetto, ci sono i conti da pagare… e senza soldi non si cantano messe. Può permettersi un passo del genere per un calciatore di 31 anni? Voci di mercato che rimbalzano dalla Francia confermano le ultime notizie: ovvero che gli azzurri potrebbero inserire nella trattativa Dries Mertens sì da limitare l'esborso.

Le cifre possibili. Un sacrificio alla pari (almeno sotto il profilo della carta d'identità) alla base di un piano che vedrebbe un contratto di 4 anni e un ingaggio flessibile e modulato per l'uruguagio. In che senso flessibile? Cavani guadagnerebbe la metà di quanto incassa adesso per i primi 2 anni e qualcosa in meno per gli ultimi due, quando sarà sulla soglia dei 37 anni. Poi c'è da capire come verrebbe gestita la questione dei diritti d'immagine (materia sulla quale il presidente ha sempre avuto una posizione molto rigida, salvo fare concessioni in casi particolari) ma questo è un ‘problema' che verrà affrontato in seguito, sempre che si vada oltre la suggestione. Il presidente, del resto, è stato chiaro e ha lanciato un messaggio inequivocabile al calciatore.

Una squadra è fatta da undici giocatori, non uno. Se mi chiama, si riduce l'ingaggio e mi mette in condizione di parlare con il Psg allora vedremo – ha ammesso a Dimaro, De Laurentiis -. Ha fatto parte di una famiglia qui ma quando ha potuto guadagnare il triplo se n'è andato.

Quanto guadagna Cavani a Parigi? Il Matador è il secondo calciatore più pagato nella rosa del Paris Saint-Germain. Al netto delle tasse percepisce 14.2 milioni di euro all'anno, davanti a lui c'è solo Neymar che incassa praticamente il doppio (28.3 milioni). A chiudere il podio c'è il talento Mbappé, il cui conto in banca è ingrossato dai 13.8 milioni all'anno che gli garantisce l'emiro. In doppia cifra ai piedi del podio ci sono altri 3 calciatori: il capitano Thiago Silva (12.2 milioni), Angel Di Maria (10.3 milioni, accostato al Napoli e all'Inter) e Marquinhos (10.3). Cifre pazzesche e fuori portata per quello che al momento – il ritorno di Cavani a Napoli – resta solo un bel sogno di mezza estate a meno che De Lurentiis, da uomo di spettacolo non abbia in animo un finale a sorpresa. Un finale col botto (di mercato).

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