Napoli, la carica di Albiol: “Ogni anno siamo più forti, è la strada giusta per vincere”
Coppia centrale che convince, non si cambia. Aurelio De Laurentiis ha dichiarato ultimamente di aver detto di no a proposte indecenti per cedere Koulibaly, titanico difensore che farà le fortune anche di Carlo Ancelotti, ma anche Raul Albiol non si è più mosso da Napoli. L'ex Real Madrid due stagioni fa sembrava essere ai titoli di coda con il mesto ritorno di fine carriera al Valencia. Parole. I fatti hanno dimostrato che anche lo spagnolo a Napoli si è saputo rigenerare e che adesso è pronto a giocarsi il posto e la gloria anche nell'era Ancelotti.
Dunque, il Napoli ha confermato senza ombra di dubbio e in tempi non sospetti la propria coppia di centrali. Un duo che ha sviluppato in capo un'intesa perfetta, costruendo una tra le migliori difese in area di rigore di tutta la Serie A. Una garanzia, dunque, su cui potrà puntare anche Carlo Ancelotti per la sua nuova avventura sotto il Vesuvio.
La lunga storia in azzurro. Raul Albiol, dopotutto è un veterano in azzurro. Non solo perchè ha alle spalle una carriera importantissima, qualità ed esperienza da vendere e da dare ai più giovani. Non solo perché vive Napoli da sei stagioni a questa parte con prestazioni sempre maiuscole e una affidabilità come poche. Soprattutto perché a 32 anni suonati, non ha più alcuna intenzione di ritirarsi e mettersi in disparte: vuole restare al centro della scena e della difesa partenopea.
La società è cresciuta tanto in questi anni, ogni anno la squadra è migliorata e quindi penso che questa è la strada giusta per il futuro
L'amore per Napoli e per il Napoli. L'ennesimo straniero che Napoli e il Napoli è riuscito a conquistare da subito, integratosi alla perfezione sia nella realtà calcistica che nel palinsesto socioculturale della città. Così come rivela in una intervista rilasciata al canale ufficiale del club, un omaggio al Napoli e ai suoi tifosi: "Al Napoli dal Real Madrid non è stato facile cambiare, ma ho sentito subito l’affetto di Napoli e dalla società e dai compagnie mi sono trovato subito bene. Da sei anni mi sento come a casa e sono felice. Mi sono trovato subito bene in campo, anche coi tifosi, ed è stato tutto più facile. Con mia moglie e i bambini vado al parco, al cinema, facciamo cose normali"
