Napoli-Juve con il tutto esaurito, ma c’è l’allarme della Questura
Domenica sera allo stadio San Paolo ci sarà il pienone per Napoli-Juventus. Notizie eccellenti per le casse del club di De Laurentiis, ma non troppo positive per la questura che teme scontri tra le due tifoserie e che sta mettendo a punto un piano per la sicurezza che scatterà già nella giornata di sabato, quando l’impianto sarà presidiato perché così si eviterà che qualche malintenzionato possa introdurre all’interno dello stadio materiale proibito.
Tutto esaurito al San Paolo
In occasione delle ultime partite interne il Napoli non ha avuto il supporto del grande pubblico. Circa ventimila spettatori hanno seguito dal vivo i vittoriosi match con Lazio, Sampdoria e Zurigo e lo sfortunato pareggio con il Torino, ma contro la Juventus ci saranno 50mila spettatori. Per il Napoli quella con la Juventus non è una sfida tutte le altre, anche se in palio non c’è lo scudetto (considerati i 13 punti di ritardo), e la voglia di vedere la capolista e anche Cristiano Ronaldo al San Paolo è tanta.

Il piano della questura
Il tutto esaurito, che verrà annunciato nelle prossime ore dal club partenopeo, non ha fatto felice il questore di Napoli Antonio De Iesu, che sa benissimo che la partita è a rischio. Quest’anno non ci sono restrizioni per i tifosi della Juventus, ciò significa che anche i tifosi bianconeri residenti in Campania potranno essere allo stadio e potranno mescolarsi in ogni settore con quelli del Napoli. E considerati i rapporti tutt’altro che idilliaci tra le due tifoserie le preoccupazioni sono forti. Il piano di sicurezza scatterà già nell’immediata vigilia del posticipo della 26a giornata. Il questore ha predisposto un servizio d’ordine che vedrà coinvolti 800 agenti tra forze di polizia, carabinieri e guardia di Finanza. Lo stadio sarà presidiato sin dalla notte di sabato per evitare che qualche tifoso esagitato possa introdurre all’interno materiale proibito.