Napoli, Insigne come Totti. Ma l’agente rivela: “Tre top club interessati a lui”

Il Totti di Napoli. Così l'agente di Insigne, Fabio Andreotti, immagina il futuro dell'ala sinistra svezzata da Zeman al Pescara ed esplosa quest'anno con Sarri. Contratto fino al 2019, quotazione di mercato lievitata a 40 milioni, possibilità di rinnovo che sono rimandate alla fine del campionato così come (per adesso) sono state messi da parte i contatti da parte di top club europei che hanno messo gli occhi sul gioiello azzurro. "Ce ne sono 3 (Bayern, Barcellona, United) tra i dieci più importanti di Europa che hanno chiesto incontri – ha ammesso il procuratore a Radio Crc -. L'interesse c'è ma credo si tratti solo di sondaggi perché a giugno Lorenzo continuerà con il Napoli. La volontà sia da parte del calciatore che della società è di proseguire il rapporto, trovare un accordo per continuare un'esperienza comune, andare avanti in base a un progetto importante perché Insigne possa diventare per questa maglia come Totti con la Roma. Ma di questo ne parleremo dopo il 15 maggio, quando la Serie A sarà finita".

Elogio di Sarri. Andreotti riconosce i giusti meriti al tecnico capace di mettere in condizione Insigne di rendere al meglio. "Sarri ha trovato l’identità calcistica più giusta per lui e ne ha esaltato le attitudini e se quest’anno ha segnato di più, è merito del tecnico. Adesso Insigne gioca nel ruolo che più gli si addice ed esprime le sue qualità nel miglior modo possibile".
Dal Napoli alla Nazionale. A giugno l'Italia parte per la Francia, in calendario ci sono gli Europei. Insigne è tra i candidati a una maglia da titolare, sempre che il ct gli perdoni d'aver lasciato il ritiro della Nazionale per un problema al ginocchio, salvo scendere in campo con la Fiorentina. "Lorenzo è sereno e sono convinto lo sia anche Conte. Si è allenato con la Nazionale poi il problema al ginocchio è stato evidente e hanno scelto di farlo tornare a casa – ha aggiunto l'agente -. E contro la Fiorentina giocò solo 58 minuti".