Napoli, il giallo De Guzman: un infortunio ne ha bloccato la cessione
Vedi Napoli e poi… per Jonathan De Guzman l'avventura sotto il Vesuvio è stata durissima: dall'avventura vissuta al Mondiale in Brasile con van Gaal (3 presenze) all'oblio della maglia azzurra, fino a diventare una sorta di ‘pacco' scomodo di mercato da piazzare al migliore offerente. Bundesliga, Premier League (laddove aveva giocato indossando la maglia dello Swansea), Ligue 1 e la stessa Serie A: dal Bologna al Sunderland, passando per Marsiglia, Amburgo, Stoccara e Bornemouth tante le squadre e i contatti intessuti dal direttore sportivo Giuntoli e dall'entourage del calciatore ma alla fine nulla s'è concretizzato. Eppure il suo esordio con i partenopei fu fortunato: al Ferraris, contro il Genoa, il Napoli allora allenatore da Rafa Benitez mise a segno il blitz anche grazie a un guizzo del ‘tulipano'. Questioni tattiche e d'ambientamento, la stagione a corrente alternata dei campani, le scelte del tecnico non l'hanno aiutato fino spingere la dirigenza a iscriverlo nella lista delle cessioni, dei sacrifici per fare cassa, tra i giocatori in esubero che non sono più utili alla causa.
Nulla da fare, nemmeno la finestra di mercato più lunga d'un giorno in Inghilterra è stata sufficiente per trovargli un'adeguata sistemazione. Possibile che non interessasse ad alcun club? La risposta è da ricercare anche da un retroscena svelato dal Corriere dello Sport che fa riferimento a quanto ha lasciato trapelare l'entourage del giocatore: all'ex calciatore del Villarreal sarebbe stato diagnosticato un problema localizzato nella zona inguinale risolvibile con un intervento operatorio. Si attendono conferme ulteriori al riguardo ma se le voci dovessero essere confermate De Guzman (che il Napoli ha escluso dalla lista per l'Europa League) sarebbe costretto a star fermo almeno un mese. Infortunato, messo da parte e (quasi) senza squadra. Vedi Napoli e poi…
Morabito, agente Fifa: "Falso, è solo un'invenzione"
"L'infortunio di De Guzman è un'invenzione del procuratore per far saltare il trasferimento". Ad affermarlo a Radio Marte è Vincenzo Morabito, agente Fifa e intermediario nell'operazione che avrebbe dovuto favorire la cessione dell'ex Swansea al Bournemouth. "La trattativa era in corso da tre settimane ed era a buon punto, le società si erano accordate per il prestito a un milione e il riscatto a cinque trovando il gradimento del giocatore, ma l'atteggiamento arrogante del procuratore di De Guzman ha compromesso l'affare. Il Napoli ha ragione e ora dovrà adire le vie legali per recuperare i soldi persi".