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Napoli, frenata per Pavoletti: problemi legati ai diritti d’immagine

Il calciatore doveva sostenere le visite mediche a Villa Stuart alle 11, poi rinviate prima alle 13 e quindi al pomeriggio. Avvocati al lavoro per sciogliere gli ultimi nodi sul contratto: il suo passaggio al Napoli non sembra comunque a rischio.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Niente visite mediche per Leonardo Pavoletti: l'attaccante del Genoa, ad un passo dal vestire la maglia del Napoli, avrebbe dovuto sostenere i test medici presso Villa Stuart, a Roma, alle ore 11 ma dopo un primo rinvio previsto per le 13 il tutto è slittato al pomeriggio. Il motivo sarebbe da trovare nel mancato accordo relativo ai diritti d'immagine del calciatore, come riportato da Gianluca Di Marzio. Non sembra comunque in discussione il suo trasferimento al Napoli, nonostante la brusca frenata.

Gli avvocati sono già al lavoro da ambo le parti per risolvere i nodi contrattuali rimasti: il dottor De Nicola, responsabile dello staff sanitario azzurro, raggiungerà invece Roma nel pomeriggio da Benevento, dove si trovava in mattinata. L'attaccante del Genoa è invece già nella Capitale, in attesa che la situazione si sblocchi. In realtà pare che il Napoli avesse preferito risolvere questi nodi contrattuali solo in un secondo momento, a visite mediche effettuate ed, ovviamente, superate con successo. Da parte dell'entourage del calciatore, invece, i problemi andavano risolti a priori, o quantomeno a grandi linee.

Pavoletti, attualmente, è fermo da fine novembre ma dovrebbe rientrare entro metà gennaio, dopo aver perso ben otto match con la maglia rossoblù. Non è neppure il primo infortunio per il calciatore negli ultimi dodici mesi, che si era già fermato a fine settembre per un problema alla coscia, per poi rientrare solo a fine ottobre. Nella passata stagione, invece, si era fermato in tre occasioni diverse: prima per una distorsione alla caviglia lo scorso 31 agosto (fuori per un mese), poi di nuovo a febbraio quando aveva accusato un infortunio al bicipite femorale (quaranta giorni di stop), ed infine nuovamente a marzo, quando un nuovo problema muscolare lo aveva costretto a fermarsi nuovamente.

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