Napoli, flop abbonamenti: appena 5mila tessere, solo la Lazio ha fatto peggio
Clamoroso flop della campagna abbonamenti del Napoli: la società azzurra fa registrare numeri da Serie D, con appena 5200 tessere staccate per la stagione in corso. Lo rivela il Corriere dello Sport, che dunque evidenzia come il club di De Laurentiis abbia raggiunto quest'anno il minimo storico di abbonamenti venduti nell'era De Laurentiis. Per trovare un dato peggiore bisogna risalire alla stagione 2001/2002, quando il Napoli del presidente Corbelli, che militava in Serie B, staccò appena 3.395 abbonamenti.
Solo la Lazio ha saputo fare peggio: i biancocelesti hanno staccato appena quattromila abbonamenti, ma in questo caso pesa e non poco il pessimo rapporto tra i tifosi e Lotito. Nel caso del Napoli, invece, si parla di una squadra comunque in Europa da sette anni consecutivi, e reduce da un secondo posto in campionato e con il titolo di campione d'inverno conquistato appena sei mesi fa. Un dato, quello del Napoli, che rispecchia in pieno le annate precedenti, sempre in caduta libera: solo al primo anno di De Laurentiis (in Serie C), il Napoli staccò 19.065 tessere. Cifra mai più raggiunta: nel 2009/2010 erano circa 17mila, cifra mai più raggiunta. Negli ultimi tre anni il crollo verticale, sotto le diecimila tessere.
Molto meglio le altre squadre di Serie A: se il tutto esaurito della Juventus "non fa notizia", spiccano gli oltre ventimila abbonati della Fiorentina, quattro volte più di quelli del Napoli (e perfino in calo rispetto allo scorso anno). Bene anche Genoa e Sampdoria, sopra i quindicimila abbonati. Il club partenopeo si fa doppiare perfino dall'Atalanta e dall'Udinese (entrambe sopra i diecimila), così come hanno fatto meglio Empoli, Palermo, Sassuolo (tutte e tre sopra i seimila abbonati) e perfino il Crotone, poco sotto quota seimila abbonati.
