Napoli-Fiorentina, Benitez: “La mia squadra resta molto forte”

Non è certo soddisfatto del risultato Rafa Benitez nel vedere la sua squadra che gioca bene, a tratti anche meglio dell'avversario ma alla fine si deve accontentare solo dell'onore del campo senza alcun punto in tasca e una sconfitta arrivata a 3 minuti dalla fine che sa molto di beffa. Se a tutto ciò si aggiunge anche un'espulsione a metà primo tempo che ha ridotto i partenopei in 10 uomini per gran parte dell'incontro, il quadro è presto e fatto. Un secondo colpo ‘basso' dopo quello in Europa League che mina l'autostima di un gruppo il cui unico obiettivo oggi resta la difesa del terzo posto da qui fino a fine stagione. Per il resto, si vedrà.

Espulsione-beffa – L'amarezza c'è e se si va a rivedere il momento dell'espulsione di Ghoulam a Benitez il volto diventa ancor più rosso del solito: "Non parlo degli arbitri, ci siete voi per commentare e non cambia niente. Ora penso alla prossima. In occasione del fallo del francese Albiol stava parlando con l'arbitro: se non si fosse fermato, l'azione poteva andare in maniera diversa. Un episodio che ci ha condizionato come il gol della Fiorentina: credo si tratti di sfortuna, la qualità c'è, abbiamo avuto tante occasioni ed il loro portiere ha fatto bene"

Sfida alla sfortuna – Il bicchiere mezzo pieno? Difficilissimo vederlo a caldo perchè fa male perdere così soprattutto da una squadra cui bisogna guardarsi per la difesa del terzo posto: "Anche in dieci eravamo noi i più forti in campo. Per questo non ho cambiato troppo, hanno messo Cuadrado a destra e per questo ho cambiato qualcosa per avere freschezza in fase difensiva. La nota positiva è vedere la squadra giocare al livello della gara di tre giorni fa. Ora abbiamo altre due partite, poi dopo potremo gestire meglio le forze, sono fiducioso ed ancora guardo alla Roma".

Pensiero Mertens – Infine, un pensiero a Mertens entrato nella ripresa e uscito dopo soli pochissimi minuti per Pandev a causa di un infortunio che lo ha costretto a lasciare il terreno di gioco. In attesa di accertamenti, per Benitez – che è una perdita importante – adesso ci sarà da attendere i primi responsi medici: "Dovrebbe essere una distorsione, ma aspettiamo domani"