Napoli-Fiorentina 0-1, Joaquin gela il San Paolo a 3 minuti dalla fine (foto)
Era il match tra le deluse di coppa e dopo l'eliminazione in Europa League il Napoli ha dovuto chinare la testa ad una Fiorentina spietata che ha trovato il gol-vittoria a 3 dal termine. Uno smacco pesantissimo per i ragazzi di Benitez padroni dell'incontro per quasi tutto il primo tempo in cui hanno però sprecato l'inverosimile. Anche se ridotti in 10 uomini per l'espulsione diretta di Ghoulam per fallo da ultimo uomo i padroni di casa hanno spesso diretto le trame della gara: la solita imprecisione, la poca lucidità in fase di conclusione e un ottimo Neto hanno però evidenziato ancora una volta la cronica difficoltà partenopea di andare a segno.
Aspetto che aveva già obbligato il Napoli a lasciare l'Europa League contro il Porto e che si ritrova puntualmente di fronte ad un avversario non irresistibile ma cinico nello sfruttare le occasioni che gli si presentano. Come quella all'87' quando Matri portando a spasso Reina ha aperto in due la difesa azzurra per l'incornata in solitaria di Joaquin che vale adesso l'allungo decisivo nei confronti dell'Inter, sconfitta in casa contro l'Atalanta, per la lotta al quarto posto. Per il Napoli ammainata la bandiera di battaglia verso la Roma e la consapevolezza di poter attraccare a fine stagione con un terzo posto che dev'essere letto come conferma di un gruppo che può solamente migliorare.
1° tempo, tanto Napoli ma Ghoulam complica tutto – Parte meglio il Napoli che subito mette alle corde la Fiorentina ma il problema è sempre quello, segnare. Callejon sfiora il vantaggio al 4′ con un traversone che Neto non trattiene creando una pericolosa mischia in area. 4 minuti più tardi è la volta del Pipita che tenta il sinistro al volo che esalta i riflessi del portiere viola. I gigliati non riescono a entrare in partita e al 15′ è il turno (sfortunato) di Insigne la cui azione insieme a Callejon è fermata da Tagliavento in fuorigioco. Le occasioni per i padroni di casa si sprecano: Hamsik in due occasioni sbaglia la rete del vantaggio per una gara che sembra oramai indirizzata a senso unico fino al 33′ quando Ghoulam su una ripartenza viola commette fallo da ultimo uomo obbligando Tagliavento a espellerlo direttamente. Il Napoli potrebbe subire il contraccolpo psicologico ma sono sempre i partenopei a fare la partita fino a fine primo tempo con altre due occasioni ghiotte: Insigne su punizione e Higuain a centroarea. Entrambe sprecate.
2° tempo, beffa Joaquin – Ripresa più equilibrata con il Napoli votato sempre all'attacco ma la Fiorentina resta meno a guardare cosa accade e se al 48′ è Insigne a far impazzire la retroguardia gigliata (con Gonzalo che lo falcia al limite) sono gli ospiti a farsi più pericolosi: al 52′ Cuadrado prova la giocata ad effetto in area con la sfera che si spegne oltre la traversa. Al 64′ ci prova Ilicic su assist ancora dell'esterno ma la sfera finisce sull'esterno della rete. Rispetto al primo tempo, la gara è più aperta ed equilibrata: Montella si gioca tutte le carte a propria disposizione con gli inserimenti anche di Mati Fernandez e Matri negli ultimi 20 minuti. Benitez, con la squadra in 10 prova anche lui a giocarsi le proprie chances e toglie un esausto Insigne per Mertens. Al 74 è Reina però ad essere protagonista su Matri, ultimo acuto di una gara che si spegnerà pian piano fino al 90′.