Napoli, ecco Milik: il bomber che ha messo in fila a suon di gol Ibra, Suarez e Van Basten

Il dopo Higuain è già iniziato, bisogna solamente capire come continuerà. C'è Icardi che l'Inter ha considerato incedibile davanti al rilancio partenopeo di 50 milioni di euro e uno stipendio all'argentino vicino ai 6 milioni a stagione. E c'è Milik, il polacco dell'Ajax che ha fatto benissimo anche nell'ultimo Europeo e sembra davvero pronto ai grandi palcoscenici, classica punta centrale, forte fisicamente, giovane, tecnico e che potrebbe arrivare per circa 35 milioni di euro. Anzi, arriverà, dicono gli esperti, perché l'affare è oramai in dirittura d'arrivo avendo incassato il ‘sì' del giocatore.
25 milioni, trattativa ai dettagli
Così Arkadiusz Milik, classe ’94, attaccante polacco considerato da tutti, in patria, erede di Lewandowski, vestirà l'azzurro Napoli. Se poi insieme a lui arriverà anche qualcun altro al momento non si sa, ma l’operazione con lAjax è oramai ai dettagli e dovrebbe diventare ufficiale nel giro di pochi giorni. Un affare da circa 30 milioni più 3 di bonus per il cartellino del calciatore che firmerà un quinquennale da 2.5 milioni netti a stagione. Anche per Milik spunterà l’ipotesi della clausola rescissoria, ma non si conoscono ancora le cifre, irrilevanti al momento.
Dalla Polonia all'Olanda
Milik è un classico prodotto del calcio polacco, dove si è costruito nei primi anni di calcio, giocando in patria, rifiutando immediati trasferimenti. La Polonia la lascia a 18 anni, per andare in Germania, la vicina mecca del pallone europeo, con destinazione Leverkusen. A differenza del connazionale Lewandowski, compagno anche di nazionale, però, la Germania non gli regala soddisfazioni così emigra ancora, nella vicina Olanda, ad Amsterdam, dove trova il suo terreno perfetto per crescere nell'Ajax e nel 4-3-3 di De Boer di cui lui è il principale terminale offensivo.
Una macchina da gol
Milik ha solo 22 anni e alla sua età nessuno dei grandi attaccanti moderni era riuscito a segnare come lui: 61 gol in carriera.Per intenderci Luis Suarez a 22 anni ne aveva fatti ‘solamente' 55, il traditore Higuain 50, Ibrahimovic 47. Ma Milik in Eredivise si è trasformato in una autentica macchina da guerra del gol 47 in due stagioni, in 75 partite mettendo in fila i grandi ‘9' del passato con la maglia dei Lancieri. Un esempio? Ibrahimovic nei suoi primi due anni all’Ajax, aveva fatto 30 gol, Van Basten ne segnò 42, Cruyff 29 e Kluivert 44.