video suggerito
video suggerito

Napoli, De Laurentiis: “Roma-Napoli sfida bellissima!”

Dopo la decisione del prefetto di Roma che ha anticipato il big match tra giallorossi e azzurri, il presidente del Napoli presenta a modo suo la super sfida dell’ottava giornata di Serie A.
A cura di Alberto Pucci
22 CONDIVISIONI
Immagine

"Va giocata e quindi è inutile star quì a fare polemiche". E' andato dritto al punto Aurelio De Laurentiis, dopo la decisione di anticipare a venerdi 18 Ottobre, alle 20.45, la partitissima tra i ragazzi di Rudi Garcia e quelli di Benitez. Una scelta della prefettura di Roma, condizionata dalla famosa manifestazione "No Tav", che scombina un po' i piani delle due società, anche se il numero uno azzurro preferisce guardare il bicchiere mezzo pieno e concentrarsi sulla bellezza della sfida: "Forse provoca più problemi a noi, che a loro. Roma-Napoli è comunque una partita da giocare, inutile mettersi gli uni contro gli altri. L'importante è trovare opzioni che sportivamente diano maggiore risalto a una sfida importante: in questo momento Roma-Napoli è la sfida delle sfide". Dopo la pausa per le partite della nazionale, Benitez tornerà a preparare Hamsik e compagni per quella che si preannuncia una possibile sfida scudetto: "Sarà una patita bellissima – ha dichiarato De Laurentiis – la Roma sta viaggiando a livelli molto importanti, con una sua identità e un grande allenatore. Penso che sia la sfida più intrigante di questo inizio di stagione, anche più di quella con la Juventus, con la quale c'è sempre stata forte rivalità. Quella con la Juve è una sfida eterna, con uno sfottò continuo e divertente che io mi auguro sempre civile".

Il presidente napoletano, presente all'assemblea della Lega Calcio, ha poi preso, inaspettatamente, le difese degli ultrà italiani a pochi giorni dalla clamorosa protesta della Curva B del San Paolo che, domenica pomeriggio, si è "auto offesa" per protestare contro le decisioni del giudice Tosel che, nelle scorse settimane, aveva fatto chiudere le curve di Roma e Milano: "Credo che qualcuno che gravita attorno al calcio non capisce bene certi linguaggio che nel calcio esistono da tempo. Ci sono culture, come quelle delle curve degli stadi, che spesso non vengono capite e che non vengono bene interpretate da chi è chiamato a giudicare. Probabilmente – ha poi concluso De Laurentiis – queste persone non hanno il background giusto per capire e non hanno studiato a fondo il fenomeno. Le curve, visto che siamo in uno stato di diritto, sono libere di esprimersi come meglio credono e noi possiamo solo condividere o meno certi pensieri senza però dover per forza giudicarli".

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views