Napoli, De Laurentiis rivela: “Ho cenato con Ibra, ma ora non posso permettermelo”
La leggenda narra che un giorno Re Zlatan abbia espressamente chiesto di concludere la sua carriera ai piedi del Vesuvio: lontano dal freddo e dalla nebbia di Torino e Milano. Il desiderio di Ibrahimovic, però, è rimasto tale perché il fenomenale attaccante svedese, consigliato dal fido Mino Raiola, ha infatti scelto di traslocare a Manchester. Eppure, in questa storia di mercato passata da ombrellone a ombrellone, c'è qualcosa di vero e a rivelarlo è stato lo stesso presidente Aurelio De Laurentiis: "Ho cenato con lui a Los Angeles e mi ha illuminato – ha raccontato il patron azzurro davanti alle telecamere di Premium – Mi piace molto, è una persona straordinaria. Educato, garbato, colto e simpatico. Con Ibrahimovic si può parlare di tutto, non solo di calcio. Arriverà mai al Napoli? In questo momento non posso permettermelo, ma in futuro chi lo sa…".
L'elogio a Milik e Sarri
Ignaro di ciò che sarebbe successo contro il Bologna, De Laurentiis ha poi coccolato in diretta il suo nuovo goleador polacco: "Milik ha caratteristiche diverse da Cavani e Higuain – ha continuato il patron – e la squadra non si sta basando solo su un giocatore, ma sta giocando in maniera più omogenea. L'anno scorso tutto era in funzione di Higuain, quest'anno invece sono tutti destinati a segnare". Il merito è anche e soprattutto delle idee e del lavoro di Maurizio Sarri: "Ho avuto ragione su di lui e sono convinto che faremo una grande stagione – ha concluso il presidente – Ho osservato come prepara le partite. Quando c'era Benitez eravamo in 5, con lui siamo in 12 ad assistere e a studiare. Nulla viene lasciato al caso e questo vuol dire che c'è un lavoro dietro. Lo scudetto? Speriamo di vincerlo almeno una volta, noi ce la stiamo mettendo tutta".