Napoli, De Laurentiis punzecchia Berlusconi: lo scudetto é già prenotato dai rossoneri

Nel post-partita Napoli-Juventus Aurelio De Laurentiis ha rilasciato delle dichiarazioni che di certo lasceranno il segno. Questo é il presidente azzurro, pungente, incisivo, mai banale. Innanzitutto commenta l'attuale posizione della sua creatura: "Il nostro secondo posto in questo momento non vale a nulla. Dovremo vedere a che punto é il Napoli alla fine di marzo. Se dovessimo arrivare in Champions League faremo degli investimenti per rimanerci. Ci muoveremo in base a quello che succede, tenendo sempre d'occhio il fair play finanziario".
Poi a chi gli parla di scudetto risponde in modo velenoso: "Lo scudetto lo vuole Berlusconi, e farà di tutto per portarlo a casa. Un pareggio ottenuto in fuorigioco può dirla lunga, ed in questa logica io non posso competere". De Laurentiis fa riferimento al rocambolesco Milan-Udinese 4-4, e sembra un vero e proprio attacco al potere berlusconiano. Parole dure che lasceranno dietro di sé una lunga scia di polemiche.
Il Napoli é entrato di diritto a lottare per i primissimi posti, e si sta riproponendo l'antico duello Nord-Sud di echi maradoniani e ferlainiani. De Laurentiis sembra entrato nella dialettica sportiva di una grande squadra, che magari costruisce le proprie vittorie anche mediaticamente. Intanto gli azzurri stanno riportando meritatamente le loro vittorie sul campo. Il progetto è vincente, lo dimostrano i risultati. Il Napoli dovrà continuare su questa strada, la Champions League oggi è una realtà, lo scudetto un domani può essere un sogno nemmeno tanto proibito.