Napoli, De Laurentiis avverte: “Potrei anche stancarmi!”
Da quando è entrato nel mondo del calcio, Aurelio de Laurentiis ha sempre cercato di parlare in maniera chiara e diretta. Il presidente del Napoli non si è tirato indietro neanche questa volta e, su assist del giornalista di turno, ha calciato con rabbia quel pallone che comincia ad essere troppo pesante anche per un tipo determinato come lui. Ospite del Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, alla presentazione del progetto "Tutoring Arriap", la prima scuola calcio per strada, il numero uno azzurro ha parlato delle difficoltà riscontrate in questi anni: "Ci manca lo stadio, è complicato rispettare il fair play finanziario quando gli altri fatturano cinque volte più di noi – ha spiegato De Laurentiis – Non siamo più una Cenerentola. Siamo competitivi da anni e meritiamo più rispetto". In attesa della delicata trasferta di Verona, De Laurentiis ha voluto agitare le acque con uno sfogo in piena regola: un monologo terminato con un avvertimento che potrebbe preoccupare la tifoseria napoletana: "Il mio amore per il calcio è sempre lo stesso, ma potrei anche stancarmi". Amarezza, tanta, per come sono andate le cose sul mercato nell'affare Gonalons: "Non bisogna lasciarsi prendere la mano dall'ira… Questo ormai l'ho imparato, non mi meraviglio di nulla. Poi bisogna convincere i giocatori a venire a Napoli, specie quelli che non la conoscono nella sua straordinarietà".