Napoli, come cambia il ritiro in caso di Champions diretta o playoff

Napoli a Marassi contro la Samp per gli ultimi 90 minuti della stagione per capire se sarà Champions diretta (in caso di secondo posto) oppure agli azzurri toccherà passare per la trafila dei playoff prima di accedere al sorteggio della fase a gironi. Difficile ipotizzare un passo falso della Roma in casa col Genoa (già salvo) nel giorno dell'addio di Totti alla maglia giallorossa, i partenopei però hanno pronto il cosiddetto ‘piano b' quanto alla preparazione estiva. Nessuna novità rispetto al luogo, che per il settimo anno consecutivo sarà Dimaro (in Trentino), mentre le date varieranno a seconda dei prossimi appuntamenti agonistici: la squadra si radunerà dal 5 luglio al 25 luglio in caso di preliminare di Champions League oppure dall'8 al 27 luglio qualora dovesse arrivare la qualificazione diretta.

Insigne: "Pronti per vincere qualcosa d'importante"

Lorenzo Insigne è una delle colonne del tridente delle meraviglie (assieme a Callejon e a Mertens) che quest'anno hanno spinto in alto il Napoli. L'addio di Higuain e la necessità tattica di ovviare all'infortunio di Milik hanno offerto a Sarri una soluzione efficace, dirompente. Peccato non sia bastato un grande girone di ritorno da parte degli azzurri per agganciare almeno la seconda posizione (ancora in bilico, dice la matematica) e competere più direttamente con la Juventus per lo scudetto.

Ci sentiamo pronti per provare a vincere qualcosa di importante e lo stiamo dimostrando quest'anno – ha ammesso Insigne in conferenza stampa -. Quest'anno il tridente con Callejon e Mertens è andato molto bene e abbiamo fatto un grande campionato. Ora manca l'ultima giornata e dobbiamo rimanere concentrati.

L'ultima gara di Totti con la Roma. Insigne ha un pensiero anche per il capitano giallorosso, una delle ultime bandiere del calcio italiano. "Ha dato tanto per la sua città e gli faccio complimenti. Ha rifiutato tante proposte importanti per giocare con quella maglia, vincendo lo scudetto. Spero di fare la sua carriera, restando così più a lungo possibile qui e vincere anche io un trofeo importante con questa maglia". 

Albiol: "Scudetto? Si può fare ma servono 90 punti"

L'ex difensore del Real Madrid, Albiol, chiosa gli interventi riflettendo sul valore e sulla crescita del Napoli in questa stagione. Progressi evidenti da quando è arrivato Sarri sulla panchina azzurra.

Questo gruppo mi ricorda la Spagna del 2008. Se rimaniamo tutti qua e stiamo uniti anche con Sarri possiamo fare grandi cose. Ma vincere lo scudetto non è facile, bisogna fare almeno 90 punti e giocare come nel girone di ritorno di questo campionato. I numeri e i record che abbiamo ottenuto quest'anno dimostrano che questa squadra è la più completa delle ultime stagioni.

Imparare a gestire la pressione. Al Napoli che studia da grande è mancato questo aspetto, paradossalmente contro avversari di rango inferiore (Sassuolo, Palermo e Pescara le squadre che hanno sottratto punti vitali. "Sappiamo che per battere la pressione dobbiamo affrontare una partita alla volta e vincere – ha aggiunto Albiol -, ma sappiamo gestirla e nella prossima stagione dovremo probabilmente farlo da subito con il preliminare di Champions che è già un punto importante della stagione".