Napoli, che manita: Mertens protagonista a Cagliari con una tripletta

Vittoria larga contro l'Inter, successo importante in Portogallo e netta affermazione a Cagliari. Il Napoli ha dimenticato la beffa del pareggio contro il Sassuolo ed è tornato a correre. In un orario storicamente indigesto, nel quale ha perso tre delle ultime quattro partite giocate, la squadra di Sarri ha confermato di godere di ottima salute e di voler tornare a ridosso della terza posizione: attualmente condivisa da Roma e Milan. Dopo le tre vittorie consecutive, Aurelio de Laurentiis adesso aspetta il quarto regalo dalla pallina di Nyon. Il prossimo avversario europeo, infatti, rischia di essere molto pericoloso. La speranza è che l'urna decida di essere benevola con gli azzurri e regalare loro la formazione meno forte del lotto delle seconde.

Mihajlovic e Paulo Sousa prima di Babbo Natale

Scesa in campo con l'attacco leggero (Mertens al posto di Gabbiadini), la formazione azzurra ha approfittato a suo piacimento della squadra rossoblu: sempre in affanno davanti alla forza offensiva dell'avversario. Grazie a questa vittoria, Sarri rimane attaccato al terzo posto e può preparare con la dovuta calma i prossimi due impegni (Torino e Fiorentina) prima di dedicarsi al cenone di Natale. In casa Cagliari, invece, c'è poco da festeggiare. Senza vittorie contro i campani dall'aprile del 2009, la squadra rossoblu deve fare attenzione a non sperperare i punti in precedenza conquistati.

Mertens e Hamsik: i gemelli del gol

Cominciata sotto un sole caldo e accompagnata dal tifo anche troppo rovente degli ultrà del Cagliari, la partita ha regalato l'ottimo inizio della squadra di Sarri: vicina alla rete in due occasioni nei primi dieci minuti di gioco. Nonostante l'aggressività dei padroni di casa, l'undici napoletano ha legittimato il suo dominio fino a trovare il gol spacca partita. Dopo la grande occasione per Hamsik, che al 18esimo non è riuscito a portare in vantaggio il Napoli a pochi metri dalla linea di porta, i partenopei hanno così trovato la rete al 34esimo grazie al solito Dries Mertens: bravo a girarsi e a sorprendere Storari con un tiro sul palo lontano. La rete del belga ha di fatto sciolto i sardi che, al 45esimo, sono ancora andati sotto dopo il tiro vincente di Hamsik (105esimo gol in azzurro) arrivato dopo la traversa colta da Insigne.

Dominio Napoli

Neanche la brutta notizia dell'infortunio di Koulibaly, uscito nel primo tempo e sostituito da Albiol, ha fermato i partenopei. Giusto il tempo di recriminare per l'errore sottoporta di Callejon, che il Napoli è andato ancora in rete con Zielinski: decisivo con una botta dai 20 metri. Tutto in avanti a caccia di una rete, il Cagliari ha dovuto faticare a contenere Insigne e compagni. I "quasi gol" di Hamsik e dello stesso belga, sono stati il preludio del poker partenopeo: palla in verticale per Mertens e tocco dolce a depositare la sfera in rete. Crollata ogni difesa, i rossoblu hanno incassato anche l'ultimo gol di questa giornata negativa al 72esimo e ancora dallo scatenato Mertens: protagonista assoluto della manita napoletana.