video suggerito
video suggerito

Napoli, Cavani manda una carezza ai suoi ex tifosi: “Sono unici al mondo”

L’attaccante allontana un possibile addio da Parigi e mette a confronto la tifoseria parigina con quella partenopea: “Ora come ora non penso ad altro che alla mia squadra. I tifosi? In Francia sono fantastici, ma al San Paolo è un’altra cosa”.
A cura di Alberto Pucci
1.545 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Tirato per la maglietta un giorno sì e l'altro pure, Edinson Cavani è continuamente al centro di molte trattative di mercato. L'attaccante uruguaiano è un obiettivo di molti grandi club europei che, dall'Italia alla Spagna, continuano a sognare il "Matador" al centro del loro attacco. Un sogno che, però, rischia di rimanere tale dopo le parole rilasciate dal giocatore del Paris Saint-Germain ad un giornale spagnolo: "Quando leggo del mio nome accostato ad altre squadre, penso solo a comportarmi da professionista nel mio attuale club – ha dichiarato Cavani a "Marca" – In questo momento non penso di voler giocare nel campionato spagnolo o inglese. Rispetto il PSG che si impegna per me e cerco di dare tutto per la squadra. Negli ultimi mesi sono maturato e e mi trovo meglio come centravanti, anche se mi devo ancora adattare. La Champions League? Non averla vinta è una cosa che devo accettare, ma stiamo lavorando per raggiungere questo obiettivo".

Impegnato nella Copa America, e recentemente colpito dalla notizia dell'arresto del padre, l'ex giocatore del Napoli ha chiarito la sua posizione: "Il costo del mio cartellino? Ho sempre voluto essere chiaro e rispettoso. Per noi giocatori il calcio è un lavoro e facciamo molto per vincere, ma anche per crescere economicamente. L'Atletico Madrid? Mi fido di Simeone e per me è un motivo di orgoglio e nella vita non si sa mai". L'ipotesi di un suo trasloco in Spagna, al momento, non è contemplata. Dopo l'esperienza in Cile con la sua nazionale, Edinson Cavani si godrà qualche giorno di vacanza prima di rientrare in Francia e riabbracciare la tifoseria del Paris Saint-Germain e ritrovare un club che, nonostante tutto, continua a voler puntare su di lui: "Parigi non è più fredda di altre città dove ho giocato in precedenza – ha concluso l'uruguaiano – I tifosi sono fantastici e si respira calcio. Ovviamente la tifoseria del Napoli è unica al mondo".

1.545 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views