Napoli, Callejon: “Lo scudetto? Ci crediamo”
José Callejon è arrivato al Napoli nell’estate di cinque anni fa fortemente voluto da Benitez, è diventato uno dei fedelissimi di Sarri ed è un calciatore fondamentale anche per Carlo Ancelotti, che recentemente ha detto di lui: “Sono sicuro che diventerà un grande allenatore, quando lo tolgo dal campo sono sempre molto dispiaciuto”. Insomma lo spagnolo da sei stagioni è un giocatore insostituibile. Il Napoli in questi anni spesso ha lottato per vincere il campionato, il sogno è rimasto tale. Ma Callejon continua a pensare allo Scudetto: “Un sogno? Ne ho più di uno, ma ai primi posti c’è sempre lo scudetto. Questo è un desiderio di tutto il gruppo che lo insegue e ci crede. Daremo il massimo per rendere questo sogno realtà”.
Parlando con ‘Radio Kiss Kiss’ l’esterno offensivo ha parlato degli allenatori che ha avuto al Napoli e soprattutto di Carlo Ancelotti, che aiuta molto la squadra e trasmette grande serenità:
Qui a Napoli sto da sei anni, sono stato benissimo con Rafa Benitez, poi con Sarri e oggi con Ancelotti, con cui sto trascorrendo mesi molto belli e molto felici. Ancelotti è sempre molto sereno, ma allo stesso tempo è uno dei più vincenti tra gli allenatori. Sa come far rendere al massimo i giocatori, è sempre pronto ad aiutarti, con lui è facile dare il 100% per la squadra.
Callejon si sta confermando su grandi livelli, contro il Paris Saint Germain in Champions è stato uno dei migliori, ma in stagione ancora non ha segnato:
Con il Paris Saint Germain è stata una serata bellissima, stato bene, abbiamo conquistato un buon punto per la classifica. Mi sento bene qualcuno dice che mi manca il gol è vero, anche mia moglie me lo chiede, ma io sono tranquillo. Penso alla squadra, poi nel calcio i gol arrivano da soli.
Nell’intervista ha elogiato moltissimo il connazionale Fabian Ruiz, che sta crescendo parecchio e sta mostrando di avere grandi qualità. Callejon suggerisce a tutti di non mettere troppe pressioni addosso all’ex centrocampista del Betis: “Fabian Ruiz è un ragazzo che ha molto talento ed è giovanissimo, sta lavorando tanto e bisogna lasciarlo tranquillo perché ha un grande futuro”.