Napoli-Cagliari, venduti solo 10 mila biglietti. Si rischia il record negativo
Si è spento l'entusiasmo in casa Napoli. Con lo Scudetto ormai tinto di bianconero e la recente eliminazione dall'Europa League per mano dell'Arsenal, gli azzurri non hanno più nulla da chiedere alla stagione e i tifosi sono molto delusi. I supporters hanno dimostrato più volte il loro disappunto durante il campionato, con cori rivolti soprattutto all'indirizzo del presidente Aurelio De Laurentiis. L'exploit, poi, la scorsa settimana a Frosinone, quando alcuni tifosi del settore ospiti hanno contestato anche i giocatori, lanciando addirittura indietro una maglietta regalata da Callejon al termine della gara.
Perché lo Stadio San Paolo rischia di restare deserto
Oltre alla mancanza di stimoli e motivazioni dovuta a un'annata conclusa senza lottare per nessun titolo, pesa anche il fattore economico nella decisione di molti tifosi del Napoli di disertare il match di domenica contro il Cagliari. I biglietti per le curve costano infatti 30€, mentre quelli per i distinti 40€. Troppo, secondo i supporters azzurri, che hanno risposto con un'affluenza bassissima: finora sono stati venduti appena 10mila tagliandi.
Si rischia il record negativo nell'era De Laurentiis
Era un Napoli-Empoli di settembre 2016 e sugli spalti del San Paolo c'erano 15.912 persone. Questa l'affluenza più bassa allo stadio da quando De Laurentiis è presidente del Napoli, ma domenica questo record negativo potrebbe essere battuto. Per gli azzurri la media stagionale di presenze sugli spalti quest'anno è di 29.912. Rispetto alla scorsa stagione, la squadra ha perso circa 13mila spettatori di media a gara. Un dato in controtendenza se si pensa all'entusiasmo iniziale generato dall'arrivo sulla panchina di Carlo Ancelotti. I tifosi azzurri sognavano una stagione di lotte e trionfi, ma quest'anno dovranno accontentarsi di un "sarà per l'anno prossimo". E intanto iniziano a stancarsi.