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Napoli-Cagliari, Rizzoli e il caso Var del rigore: “Non ci sono dubbi, ecco perché”

La moviola di Napoli-Cagliari continua a far discutere. L’episodio del rigore concesso agli azzurri nel recupero per un tocco con il braccio di Cacciatore ha fatto infuriare i sardi, con il ds Carli che ha parlato di “barzelletta”. A fare chiarezza sulla decisione dell’arbitro Chiffi, presa con l’ausilio del monitor a bordo campo del Var, ci ha pensato il designatore Nicola Rizzoli negli studi della trasmissione Rai “La Domenica Sportiva.
A cura di Marco Beltrami
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La moviola di Napoli-Cagliari continua a far discutere. L'episodio del rigore concesso agli azzurri nel recupero per un tocco con il braccio di Cacciatore ha fatto infuriare i sardi, con il ds Carli che ha parlato di "barzelletta". A fare chiarezza sulla decisione dell'arbitro Chiffi, presa con l'ausilio del monitor a bordo campo del Var, ci ha pensato il designatore Nicola Rizzoli negli studi della trasmissione Rai "La Domenica Sportiva"

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Napoli-Cagliari l'episodio da moviola del rigore per il tocco con il braccio di Cacciatore

Nel recupero di Napoli-Cagliari, Cacciatore posizionato quasi a cavallo della linea dell'area di rigore ha deviato con il braccio un cross proveniente dalla zona sinistra del campo. Il tocco è avvenuto dentro o fuori l'area? Il direttore di gara Chiffi ha deciso di far proseguire ma dopo un minuto circa, di comune accordo con la Var Room, ha deciso di andare a guardare l'episodio sul monitor a bordo campo. Dietrofront, e calcio di rigore per gli azzurri tra le proteste della squadra ospite che hanno portato al rosso a Ionita e all'allontanamento di Maran

Perché il tocco con il braccio di Cacciatore era rigore, la spiegazione di Rizzoli sull'utilizzo del Var

C'era o no il calcio di rigore per il Napoli contro il Cagliari? A sciogliere i dubbi ci ha pensato il designatore in persona Nicola Rizzoli. Quest'ultimo, intervenuto a La Domenica Sportiva, ha chiarito l'episodio da moviola, spiegando che la decisione presa dal direttore di gara è giusta: "Bisogna fidarsi della tecnologia, non dell’arbitro. Il sistema ha una linea vettoriale precisa al centimetro sia in orizzontale che in verticale che fa la proiezione del pallone nel momento in cui viene toccato dal braccio. E’ una cosa precisa che certifica che la palla è dentro. L’importante è dove è il pallone nel momento in cui tocca il braccio. Non ci sono dubbi se è dentro o fuori , perché è su una linea precisa. Basta che tocchi la linea per essere dentro".

Rizzoli chiede fiducia nel Var

Basterà l'intervento di Rizzoli a placare l'ira del Cagliari e del ds Carli? Il designatore chiede maggiore fiducia nei confronti della classe arbitrale e del Var: "Il VAR fa parte del processo decisionale dell’arbitro. Dà la possibilità di vedere tipi di azioni e dinamiche che sono sfuggite all’arbitro. Non servirà  mai a togliere la polemica, che fa parte della cultura italiana in generale come il sospetto. Per fare un salto di qualità bisognerebbe avere più fiducia nei giudizi e sul perché sono prese certe decisioni.  Forse dovremmo spiegarle meglio, ma se dall’altra parte ci sono persone che vogliono ascoltare".

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