Napoli-Cagliari 3-0: gli azzurri vincono per Ciro Esposito e volano in Champions League

Vittoria larga degli azzurri di Benitez, nel nome dello sfortunato tifoso azzurro ancora in fin di vita, dopo l’agghiacciante agguato di Roma. Doveva essere una festa e lo è stata solo a metà. Prima il giro di campo con la Coppa Italia appena conquistata, poi la goleada contro un timido Cagliari. Le gambe dei giocatori e gli occhi dei tifosi erano tutti sul manto erboso del “San Paolo”. La testa, invece, era altrove. Il Napoli ha provato a giocare e ad onorare la partita. Ci è riuscito nel silenzio “assordante” dell’intero stadio che, nei minuti iniziali, si era svegliato solo per gridare forte il nome di Ciro. Pandev e Mertens sono stati gli assoluti protagonisti della partita. Il macedone, oltre ad aver procurato i due rigori, ha siglato il gol del 2 a 0 e messo lo zampino nella terza rete di Dzemaili. Il belga è stato una spina nel fianco della difesa sarda e ha regalato discese e giocate delle sue, trovando il gol solo dagli undici metri. Bene anche Dzemaili ed Hamsik, nonostante l’incredibile errore dal dischetto e la maledizione che continua a tormentarlo e a negargli la gioia del gol. Cagliari da rivedere e che, nella prossima trasferta, non potrà contare su diversi giocatori che, diffidati, hanno rimediato un'ammonizione durante il match contro il Napoli.

Marek Hamsik, ai microfoni Sky a fine gara: "Questa è una vittoria che dedichiamo al nostro tifoso ferito. Ringrazio il pubblico che mi ha sempre sostenuto. La nostra stagione è stata positiva e, adesso, dovremmo pensare ai preliminari di Champions League che vogliamo assolutamente passare!"

Finita a Napoli. Benitez porta a casa tre punti e la certezza della prossima Champions League. Cagliari che torna a casa con una sconfitta pesante.

Pochi secondi al termine. Napoli che chiude, comunque, in avanti.

Napoli vicino al quarto gol. Mischia in area sarda con Ghoulam e Zapata che non riescono a trovare la rete.

40′ st. 3-0: punizione di Ghoulam dai 20 metri: pallone sulla barriera.

Ammonito Britos. Diffidato, salterà la trasferta di Genova contro la Sampdoria.

35′ st. 3-0: Avramov protagonista in questo finale. Il portiere sardo devia una conclusione maligna di Hamsik.

Ancora Dzemaili! L'ex Parma ci prova con una "sberla" da lontano. Avramov ci mette i guantoni e allontana.

30′ st. 3-0: la squadra di Pulga non ci crede più. Il tecnico getta nella mischia Perico, al posto di Pisano. Nel Napoli entra Radosevic. Esce, tra gli applausi, Goran Pandev.

Cagliari che non sfrutta una punizione da buona posizione. Difesa del Napoli che allontana la minaccia.

20′ st. 3-0: Napoli in controllo del match. Cagliari ormai sfiduciato e poco convinto.

Fuori Sau, dentro Avelar. Cambio anche nel Cagliari!

15′ st. 3-0: Avramov devia in corner un destro di Hamsik. Il giocatore azzurro sta cerando, in tutti i modi, di sbloccarsi e ritrovare il gol.

Cagliari in 1o uomini, Napoli avanti di tre reti: la sfida del San Paolo è già segnata per i ragazzi di Pulga. Troppo forte l'undici di Benitez per la squadra sarda.

12′ st. 3-0: Rete di Dzemaili!!!! Il centrocampista è bravo a raccogliere la respinta corta di Avramov e a portare a tre le reti del Napoli.

10′ st. 2-0: incredibile errore di Hamsik dal dischetto. Lo slovacco centra in pieno la traversa. Continua il lungo digiuno di Marekiaro!

9′ st. 2-0: ancora calcio di rigore per il Napoli. Silvestri stende Pandev: penalty e rosso per il portiere. Entra Avramov nel Cagliari.

5′ st. 2-0: la squadra di Pulga sta provando a cercare spazi nel centrocampo campano. Per il momento, nessun problema per la retroguardia del Napoli.

Secondo tempo che comincia con il calcio d'avvio del Cagliari.

Rientrano in campo le squadre. Una novità nel Napoli, entra il terzo Colombo al posto di Reina. Prima presenza ufficiale per il portiere brianzolo. Nel Cagliari nessun cambio.

Primo tempo – In un “San Paolo” in apprensione per le condizioni di Ciro Esposito (ricordato dai molti striscioni dei tifosi azzurri), il Napoli ha meritatamente chiuso in vantaggio la prima parte di gara. Ritmi molto bassi e squadre lunghe, in questi primi 45 minuti di gioco. Partita dalle poche emozioni e resa ancor più “inutile” dalla sconfitta della Fiorentina che, di fatto, ha regalato al Napoli la certezza del terzo posto in campionato e della qualificazione alla prossima Champions League. La squadra di Benitez ha controllato bene un avversario grintoso, ma poco lucido sotto porta, ed è stata brava a ripartire con la sua arma migliore: la velocità. Dopo la traversa colta da Dzemaili, è arrivata la rete “spacca partita” di Mertens su rigore, arrivato grazie alla giocata di Pandev che, in area sarda, è stato steso da Conti. Il secondo gol della squadra di Benitez è arrivato al 43esimo con un tocco sotto misura dello stesso macedone, liberato magicamente dal tocco di Callejon. Tutto troppo facile per il Napoli in questo primo tempo. Pulga dovrà cambiare qualcosa se vorrà riportare il match in equilibrio.

Arriva il fischio dell'arbitro. Squadre negli spogliatoi, con gli azzurri avanti di due gol.

2 minuti di recupero.

43′ pt. 2-0: grande giocata del Napoli e 2 a o griffato Pandev. Applaude lo stadio partenopeo per l'azione corale della squadra di Benitez.

42′ pt. 1-0: pericoloso Callejon! Controlla un gran pallone in area di rigore, senza riuscire a tirare verso lo specchio della porta. Decisivo l'intervento di Murru.

39′ pt. 1-0: super lavoro per Silvestri. Il portiere del Cagliari blocca una conclusione violenta, ma centrale, di Inler.

35′ pt. 1-0: ancora un'occasione per il belga che va vicino al 2 a 0. Bravo Sivestri a bloccare il suo tiro.

33′ pt. 1-0: Napoli in vantaggio!!!! Mertens firma il gol dell'1 a 0, su calcio di rigore. Nona rete del giocatore di Benitez.

Calcio di rigore per il Napoli! Pandev si libera in area sarda, Conti trattiene l'attaccante sotto gli occhi di Ghersini.

31′ pt. 0-0: salvataggio di Pisano, davanti alla linea, su colpo di testa di Fernandez. Cresce il Napoli che adesso sta schiacciando l'avversario.

28′ pt. 0-0: Dzemaili!!! Traversa del centrocampista azzurro. Decisivo l'intervento del portiere del Cagliari che ha deviato sul montate il pallone.

Splendido lancio di Inler che pesca in area di rigore sarda Mesto. Sul tocco del difensore, Mertens non riesce ad arrivare sul pallone.

22′ pt. 0-0: Ibraimi ci prova con una punizione dai 30 metri. Pallone altissimo.

Nel silenzio del "San Paolo", il Cagliari pare aver preso un po' di confidenza con la partita, Napoli che attende l'avversario, senza pressare i portatori di palla.

18′ pt. 0-0: conclusione da lontano di Murru, bloccato senza problemi da Reina. Ritmi blandi in questa fase di partita.

15′ pt. 0-0: è la squadra di Benitez che fa la partita. Cagliari che fatica ad uscire, dalla propria meta campo, con trame offensive interessanti.

12′ pt. 0-0: Napoli che sfonda facilmente sulla sinistra, dove Mertens ha spesso spazi invitanti.

Ancora Hamsik! Marekiaro ci prova da lontano: palla alta!

8′ pt. 0-0: buona azione del Napoli, con Mertens che libera in area Hamsik. Il controllo dello slovacco, però, non è dei migliori e sfuma l'occasione.

Cagliari che prova a reagire dopo lo spavento di qualche minuto fa. Sono, però, ben controllati Sau ed Ibarbo.

In tribuna, insieme a Gonzalo Higuain, anche il tecnico della nazionale argentina Sabella.

3′ pt. 0-0: triplice occasione per il Napoli con Mertens e Pandev che non riescono a battere Silvestri. Maxi ingorgo in area cagliaritana.

Subito Cagliari in avanti. Punizione di Conti che va a colpire il volto di Callejon. Gioco fermo per soccorrere l'azzurro.

Atmosfera suggestiva a Napoli, con tutto lo stadio a cantare il nome di Ciro Esposito.

Al San Paolo è cominciata Napoli-Cagliari. L'avvio è dei ragazzi di Benitez.

Squadre in campo, agli ordini dell'arbitro Ghersini.

Grazie alla vittoria del Sassuolo, a Firenze, il Napoli è certo del terzo posto e della Champions League.

Intervistato da Sky, nel pre partita, Riccardo Bigon: "La salute del ragazzo è il nostro primo pensiero!"

Pochi minuti al fischio d'inizio. I tifosi del Napoli hanno appena esposto uno striscione dedicato al tifoso azzurro ancora ricoverato, in gravi condizioni, al Gemelli di Roma. "Siamo tutti Ciro Esposito", questo il messaggio lanciato dagli ultrà partenopei.

Al San Paolo squadre in campo per il riscaldamento. Applausi per la squadra di Rafa Benitez, che ha mostrato ai tifosi la Coppa Italia appena vinta. Meno di quindici minuti e si comincia!

A pochi giorni dalla terribile aggressione di Roma, e dopo le polemiche che hanno incendiato le ultime ore, i tifosi del Napoli provano a lasciarsi alle spalle la tremenda notte dell'Olimpico e a concentrarsi sul penultimo impegno casalingo degli uomini di Rafa Benitez. Sarà, però, difficile concentrarsi esclusivamente su ciò che accadrà in campo. La sfida contro il Cagliari, infatti, è stata preceduta dall'avvertimento della Questura, che ha fatto sapere di non tollerare più nessun tipo di affronto nei confronti dello Stato e delle istituzioni e di esser pronta a sospendere la partita in caso di offese o manifestazioni di intolleranza. Facile prevedere, quindi, che si respirerà un clima "surreale" all'interno (ma anche all'esterno) dell'impianto napoletano. Un'atmosfera "gelida" che coinvolgerà anche la squadra di Benitez che limiterà, al minimo sindacale, i festeggiamenti per la conquista della Coppa Italia.

Precedenti e curiosità – Il Cagliari non vince al San Paolo, dalla stagione 2007/2008, quando i gol di Matri e Foggia regalarono ai rossoblu una preziosa vittoria esterna, contro la squadra allenata allora da Edy Reja. Negli altri precedenti, è quasi stato sempre il Napoli a festeggiare i tre punti, con 16 vittorie nelle sfide sin qui disputate e otto pareggi. Sarà una serata particolare per Meertens, che compie gli anni, e per Ibarbo che, se dovesse scendere in campo, collezionerà la sua 100esima presenza in Serie A con la maglia del Cagliari. Esordio assoluto in Serie A, infine, per il direttore di gara Ghersini di Genova che, fino ad ora, ha sempre arbitrato nella serie cadetta.

Qui Napoli – E' tempo di turnover anche per Rafa Benitez. Contro i sardi, il tecnico spagnolo farà a meno di Albiol, Behrami e Higuain, dando spazio alle seconde linee e a chi ha davvero giocato poco in questa stagione (vedi, ad es. Zapata). In difesa ci saranno Henrique e Ghoulam, ai lati di Fernandez e Britos. Dzemaili starà nel mezzo con Inler e Jorginho, con Pandev in campo dal primo minuto. Insigne parte dalla panchina. Hamsik è in campo. Momento negativo per lo slovacco, che non segna da 16 partite di campionato e che sta vivendo il suo digiuno più lungo in Serie A.

Qui Cagliari – Il Cagliari è reduce da due successi di fila: exploit che non capitava dal febbraio 2013. Pulga deve fare i conti con gli infortunati che, recentemente, gli hanno affollato l'infermeria. Sono, infatti, ben sei gli indisponibili per il tecnico sardo che, nel suo 4-3-3, schiererà Silvestri in porta, Pisano, Rossettini, Astori e Avelar in difesa ed il centrocampo a tre con Dessena, Conti ed Eriksson. In avanti Ibraimi, Ibarbo e Sau. Cossu parte dalla panchina. Le probabili formazioni:

Napoli (4-2-3-1) Reina; Mesto, Fernandez, Britos, Ghoulam; Inler, Dzemaili; Mertens, Hamsik, Callejòn; Pandev. All.: Benitez.

Cagliari (4-3-3) Silvestri; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Eriksson; Ibraimi; Sau, Ibarbo. All. Pulga