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Napoli-Borussia 2-1, Klopp: “La sconfitta è colpa mia”

Il tecnico tedesco: “Mi sono scusato con l’assistente, mi sono fatto prendere dal momento”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Jurgen Klopp non cerca alibi dopo la sconfitta di Napoli. "La sconfitta è maturata per colpa mia e della mia squadra" – ha spiegato a fine gara – "l'arbitro non c'entra nulla. Non abbiamo saputo interpretare bene il primo tempo e le occasioni avute". Il tecnico, espulso subito dopo il vantaggio del Napoli, ha ammesso di aver "esagerato ma avevo i miei motivi, anche l'espulsione del nostro portiere è scaturita indirettamente da quel mio gesto". Ma Klopp si è detto anche "Non stupito dal Napoli. Assolutamente, è la squadra che mi aspettavo. Certo, ad armi pari la distanza sarebbe stata minore", ha poi aggiunto il tecnico dei tedeschi.

"Il Napoli ha giocatori eccezionali" – ha continuato Klopp – "e può andare molto avanti nella competizione. E' ancora presto, ma se avessimo vinto sarebbe stato un grande risultato proprio perché affrontavamo il Napoli". Dopo l'espulsione, Klopp specifica di aver visto il resto della gara "da una cabina vicino la tribuna. All'inizio non sapevo dove andare e mi sono arrabbiato. Dalla tv è stato difficile stare seduto", ha concluso.

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