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Napoli-Bologna 1-1: il rigore di Cavani salva gli azzurri

Il posticipo del San Paolo termina in parità: Acquafresca porta avanti il Bologna, il Matador riprende i rossoblù con un rigore contestato. Un Napoli deludente resta a -7 dalla zona Champions.
A cura di Vincenzo Di Guida
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Il posticipo del San Paolo termina in parità: Acquafresca porta avanti il Bologna, il Matador riprende i rossoblù con un rigore contestato. Un Napoli deludente resta a -7 dalla zona Champions.

Un deludente Napoli non va oltre l’1-1 con il Bologna nel posticipo della 18a giornata e perde il treno per rientrare sulle prime cinque in classifica. Prestazione sottotono dei partenopei al cospetto di un Bologna perfetto in difesa e capace di pungere con le ripartenze di Acquafresca e Di Vaio. Pioli dopo le due vittorie conseguite col Chievo nella passata stagione si conferma un osso duro per il Napoli di Mazzarri. Prima della partita il Napoli ha voluto ricordare Marco Simoncelli, Maggio ha regalato la maglia n.58. azzurra al padre di SuperSic presente al San Paolo.

Acquafresca fredda il Napoli

Napoli in formazione tipo, il Bologna si presenta con un insolito 3-5-2 e l’atteso Ramirez in panchina. I padroni di casa al 12’ hanno un’occasione d’oro con Hamsik, che riceve palla all'altezza del dischetto del rigore, batte a rete di destro ma Gillet si supera. Chance sfumata per il Napoli, bravo il portiere del Bologna ma Hamsik da quella posizione avrebbe potuto fare di meglio. La dura legge del calcio dice gol sbagliato gol subito. E infatti al 15’ il Bologna passa in vantaggio: Pulzetti vede il taglio di Acquafresca a centro area, Campagnaro liscia il pallone e Acquafresca solo davanti a De Sanctis non sbaglia. Il Napoli con rabbia prova subito a rimettere in piedi la partita, ma le azioni della squadra di Mazzarri sono lente e prevedibili. L’unico a rendersi pericoloso con un sinistro a giro è Pandev, ma il tiro termina a lato. Il Bologna ha vita facile nel contenere gli attacchi azzurri. Il primo tempo si chiude con i felsinei in vantaggio 1-0.

Rigore contestato, Cavani non sbaglia: 1-1

Si riparte senza sostituzioni. Il Napoli non riesce a cambiare ritmo, Mazzarri cambia invece l’assetto tattico inserendo Zuniga al 12’ per Campagnaro e passando alla difesa a 4. Pandev sugli sviluppi di un calcio d’angolo prova a girarsi a pochi passi dalla porta ma Morleo interviene in maniera provvidenziale. E’ solo un lampo i padroni di casa tornano preda del torpore e non si rendono più pericolosi, fino al 25’ quando l’arbitro Brighi vede un fallo di mano di Cherubin che in un primo momento giudica fuori area, poi dopo essersi consultato attraverso l’auricolare con il guardalinee, decide per l’assegnazione del rigore tra le veementi proteste dei giocatori del Bologna. Dagli undici metri la trasformazione di Cavani è perfetta.

Il gol del pareggio non da la scossa al Napoli. L’ingresso in campo di Edu Vargas al debutto in Serie A non incide, e l’ultima chance capita al Bologna con Di Vaio che anticipa di destro il difensore ma trova De Sanctis sulla traiettoria del pallone. Finisce 1-1. Il Napoli sale a quota 28 in classifica a – 7 dalla zona Champions.

Il tabellino di Napoli-Bologna 1-1

Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro (11’ st Zuniga), Cannavaro, Aronica; Maggio (40’ st Vargas), Inler (44’ st Lucarelli), Gargano, Dossena; Hamsik, Pandev; Cavani. A disposizione: Rosati, Britos, Fernandez, Dzemaili. Allenatore: Mazzarri.

Bologna (3-5-2): Gillet; Raggi (27’ st Crespo), Antonsson, Cherubin; Pulzetti (30’ st Garics), Perez, Mudingayi, Morleo, Taider; Acquafresca (27’ st Ramirez) , Di Vaio. A disposizione: Agliardi, Garics, Rubin, Khrin, Gimenez. Allenatore: Pioli.

Arbitro: Brighi

Reti: 15’ pt Acquafresca, 27’ st rig. Cavani

Ammoniti: Mudingayi, Morleo, Cherubin, Di Vaio

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