Napoli, Benitez dice addio a Reina: “Non possiamo permetterci il suo ingaggio”

Le strade di Pepe Reina e del Napoli sembrano destinate a dividersi. Arrivato in prestito dal Liverpool – al quale è legato ancora da due anni di contratto – nell'estate scorsa, il portiere della Spagna tornerà alla base a fine Mondiale e poi deciderà il suo futuro. Futuro che potrebbe non essere ancora azzurro, nonostante il calciatore abbia auspicato di recente il contrario sia per il progetto e le grandi motivazioni dell'ambiente partenopeo, sia per la volontà dei ‘reds' di affidare il ruolo di titolare a Mignolet. E allora cosa farà il numero uno iberico considerato che anche il Barcellona ha chiuso il mercato prendendo ter Stegen dal Borussia Monechengladbach? De Laurentiis vorrebbe anche trattenerlo, esaudendo il desiderio dell'allenatore, Rafa Benitez, ma la logica dei conti è ferrea. Se Reina accetterà di ridursi l'ingaggio e spalmarlo su un contratto di maggiore durata sarà possibile trattare, diversamente sono davvero pochissime le possibilità che vesta la maglia partenopea anche nella prossima stagione.
Benitez ‘ufficializza' l'addio di Reina al Napoli
Senza trattativa al ribasso sull'ingaggio Reina si può considerare di fatto un ex calciatore del Napoli. A confermare le intenzioni della società è lo stesso allenatore, Rafa Benitez, che in un'intervista concessa a Talksport – durante la finestra di approfondimento dedicata ai Mondiali – ha ammesso che il portiere spagnolo non farà ritorno a Napoli: "Mi chiedete se il suo futuro sarà in Premier League? Sì – afferma il tecnico dei partenopei -. Pepe ha ancora due anni di contratto con il Liverpool e coi ‘reds' proverà a ritagliarsi un ruolo di titolare. Deve tornare ai reds e penso che rimarrà ancora con loro, anche perché non possiamo permetterci il suo ingaggio (sui 4 milioni di euro a stagione, ndr). La Premier League è un grande campionato ma rispetto all'Inghilterra in Serie A non si pagano stipendi così alti".