Napoli, Benitez ad un passo dall’esonero dopo la sconfitta contro la Juventus

Altro che rinnovo, cosa impossibile ormai: Rafa Benitez è stato ad un passo dall'esonero nel post-gara di Juventus-Napoli, terminato 3-1 per i bianconeri e che ha non solo matematicamente escluso gli azzurri dal 2° posto e dunque dalla fase a gironi della prossima Champions League, ma anche nel caso in cui la Lazio non perda il derby di lunedì sera dal 3° posto che vale il turno di spareggi. Ipso facto, il prossimo anno il Napoli è quasi certo che parteciperà alla prossima fase a gironi di Europa League.
Il patron azzurro Aurelio De Laurentiis avrebbe anche pensato a un licenziamento dello spagnolo al termine della gara (come raccontato anche da Il Mattino): un'ipotesi che sembra poi essere tramontata per motivi di mera opportunità. Ad una gara dal termine del campionato e con il contratto dello spagnolo in scadenza il prossimo 30 giugno, infatti, l'addio di Benitez è di fatto già sancito nel giro di una settimana. La delusione in casa Napoli, comunque, è tanta: gli azzurri avevano tenuto bene il campo, e sia sullo 0-0 che sull'1-1 sembrava in grado di riuscire a vincerla. Poi i soliti errori individuali in fase difensiva hanno portato al crollo finale: la Juventus non batteva il Napoli sia all'andata che al ritorno dalla lontanissima stagione 2000/2001, quando aveva vinto 2-1 al San Paolo e poi 3-0 al Delle Alpi.
Adesso il Napoli ha sette giorni di tempo per tentare il tutto per tutto: se nel derby la Roma battesse la Lazio, allora per gli azzurri il prossimo turno diventa un'autentico spareggio per i playoff di Champions League. A tre punti dalla Lazio, e con la vittoria negli scontri diretti, allora la formazione di Benitez strapperebbe un terzo posto ormai insperato. Ma tutto, come detto, dipenderà dal derby di lunedì sera.