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Aubameyang: “Sì, De Laurentiis mi voleva al Napoli”

L’attaccante gabonese era stato un obiettivo di mercato ai tempi di Benitez. Poi non si concretizzò nulla e restò al Borussia. Dove ha segnato più di 120 gol in 4 stagioni.
A cura di Alessio Pediglieri
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Che il Napoli cerchi un nuovo attaccante non è un mistero ma che avrebbe avuto la possibilità di ingaggiare Aubameyang è una assoluta novità. Non adesso, ma ai tempi di Benitez gli azzurri erano stati vicinissimi ad acquistare l'attaccante adesso al Borussia Dortmund. Una trattativa che è stata confermata dallo stesso interessato, già tesserato dal Milan da giovanissimo e poi scaricato prematuramente dai rossoneri. Per Aubameyang sarebbe stato un ritorno in Serie A e per il nostro calcio, una scommessa che oggi risulterebbe ampiamente vinta.

L'attaccante che manca

Effettivamente al Napoli un giocatore come Aubameyang farebbe più che comodo sia per caratteristiche fisiche che tecniche. E' un attaccante di movimento, veloce, bravo nel gioco aereo e con entrambi i piedi. Segna a raffica, ha una costanza di rendimento invidiabile e se inserito in un attacco con a fianco altri giocatori veloci e dinamici come Callejon e Mertens diverrebbe prorompente. Il gabonese di origini francesi è in grado di giocare su ogni fronte offensivo, e offre una considerevole esperienza internazionale.

Una macchina da gol

Segna a raffica. In questa stagione ha già messo a segno 15 reti in Bundesliga su 12 presenze, altre 4 in 5 gare di Champions League. In totale fanno 19 gol in 19 partite, una media che sta confermando quella delle ultime stagioni in cui è stato protagonista nel campionato tedesco. Nella passata stagione ha messo a segno 39 gol, nel 2014/2015 25 in totale, nella prima stagione col Borussia addirittura 48 centri tra coppe e campionato.

La rivelazione

A rivelare della trattativa è lo steso attaccante del Dortmund in una intervista rilasciata a Mediaset Premium: "Penso mi avessero cercato anche da Napoli, ma non ho avuto contatti diretti: mio padre me ne parlò ed ero felice che De Laurentiis mi volesse. Oggi  gli azzurri sono una bella squadra. Non so se ci sarei andato, ma nel calcio non si sa mai. Ora però vivo un'altra storia, questa è una avventura che poteva nascere 2-3 anni fa"

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