Napoli, Ancelotti aveva previsto la perla di Milik a Cagliari: “Tiri tu, ma devi fare gol”
Da indiziato numero uno per l'eliminazione dalla Champions League a eroe di Cagliari: in quattro giorni Arkadiusz Milik ha cambiato totalmente il suo status agli occhi di chi lo aveva criticato, un po' troppo, per l'occasione fallita negli ultimi minuti ad Anfield Road contro il Liverpool. L’attaccante polacco è stato schierato titolare da Carlo Ancelotti alla Sardegna Arena e la sliding door della serata è arrivata a pochi minuti dalla fine della partita: punizione dal limite e diversi giocatori si propongono per calciare. Oltre a Milik ci sono Mertens e Insigne ma il tecnico azzurro entra in scena e decide che deve essere proprio il numero 99 a calciare la punizione: "Tiri tu, ma devi fare gol", dice l’allenatore poco prima della battuta. Fischio, conclusione sulla barriera e palla in rete.
Ancelotti dopo la partita ha spiegato tutto: "Ci sono delle gerarchie: dal centro destra tirano Milik e Mario Rui, che sono molto bravi. Dall’altra parte tocca a Mertens e Insigne, che lo sono altrettanto. Questa era la zolla di Milik. Prima della battuta ci sono stati alcuni malintesi – Mertens voleva anch’egli calciare– ma non c’era motivo che ci fossero". Vedendo l'esito, il tecnico di Reggiolo ha avuto ragione: a imporre la scelta alla squadra e Milik lo ha ripagato con una traiettoria imprendibile, che lo certifica come uomo della provvidenza in certi finali di gara nonché capocannoniere in Serie A del Napoli.
L'attaccante polacco è il simbolo di una squadra che lotta per restare nella scia della Juve ed è tornata a -8 dopo la vittoria di ieri: dopo la rete di ieri Milik è il nuovo bomber azzurro in campionato e nelle ultime settimane (vedi Bergamo) è stato decisivo affinché il campionato non portasse la scritta "CHIUSO" già prima di Natale.