Nainggolan: “Io alla Juve? No, non mi vedo con la maglia bianconera”

La Roma, l'Europeo in Belgio e poi il futuro che, al momento, è nella Capitale. Radja Nainggolan ha un contratto che lo lega al club capitolino fino al 2020 eppure le voci – insistenti – di mercato lo vogliono lontano dai giallorossi a fine stagione. Dalla Premier è Conte che lo reclama per il suo Chelsea, in Spagna è il Barcellona la società più interessata, in Italia la Juventus ha provato più volte a dissuaderlo per portarlo a Torino ricevendo sempre un rifiuto. In un'intervista a Il Tempo il mediano belga ne ha per tutti e parla con estrema sincerità: "Sarei un bugiardo se dicessi che non mi fanno piacere le attenzioni di grandi club ma questo non vuol dire che voglia andar via da Roma – ha ammesso -, tra l'altro ho anche da poco rinnovato il contratto. Sono concentrato solo su questo finale di campionato, voglio dare il meglio per raggiungere i nostri obiettivi. Null'altro. Il mio nome associato al Chelsea? Non ho parlato con nessuno, nemmeno so se è vero che mi vogliono".
E la Juve? Chiusura netta, a prescindere nonostante i bianconeri abbiano in diverse occasioni sondato il terreno per verificare margini di una trattativa. "Anche quand'ero a Cagliari per anni sono circolate tante voci sul mio futuro, poi alla fine sono sempre rimasto in Sardegna – ha aggiunto Nainggolan -. Quanto alla Juventus, posso dire di aver rifiutato una loro offerta diversa volte. E' vero che mi hanno cercato ma è altrettanto vero che ho detto sempre di no. Non voglio dare adito a polemiche, però con la maglia bianconera addosso non mi ci vedo". Nessuna possibilità che cambi idea, il ‘ninja' sottolinea il concetto con un esempio molto chiaro, che non dà adito a dubbi di sorta: "E' come se dici che una ragazza non ti piace. Punto e basta. E questa cosa la pensavo anche prima di accettare il trasferimento alla Roma".