Mr. Bee incontra Berlusconi, ma il closing per la cessione è rinviato
Mr. Bee è tornato Milan. Non per il closing, per il quale con ogni probabilità servirà un altro mese, ma per definire ulteriormente l'evoluzione della trattativa per l'acquisto del 48% delle quote del Milan. Cessione che avrebbe dovuto formalizzarsi oggi ma l'impressione è che per la chiusura della transazione si debba attendere ancora. Il broker thailandese è atterrato in mattina all'aeoroporto di Malpensa con un volo proveniente da Dubai. La sua giornata è scandita dall'incontro con i consulenti che lo seguono nell'operazione, poi dal pranzo con Silvio Berlusconi ad Arcore. Un incontro quasi sicuramente decisivo a capire quando (finalmente) la lunga transazione potrà arrivare a compimento.
Il comunicato Fininvest. Ore 20.36, l'azienda divulga una nota: "Nell’incontro avvenuto oggi tra le parti per affinare gli ultimi aspetti tecnici dell’operazione, Mr. Bee Taechaubol ha illustrato al presidente Silvio Berlusconi gli adempimenti compiuti al fine di dare concreta attuazione al preliminare di compravendita siglato il 1° agosto scorso, che prevede l’acquisto da parte di Mr. Taechaubol di una quota di minoranza dell’AC Milan pari al 48%, per un corrispettivo di 480 milioni di euro – si legge nel comunicato -. Nel corso dell’incontro, Mr Taechaubol ha confermato il notevole interesse che nei Paesi asiatici il Milan ed il suo brand suscitano, interesse riscontrato in tutti i numerosi contatti avuti con operatori finanziari e commerciali. I consulenti delle parti sono tuttora al lavoro per definire gli ultimi dettagli con l’obiettivo di completare l’intesa nei prossimi giorni".
Braida di nuovo in rossonero, l'ipotesi. Nell'attesa di novità sul fronte ‘cessione di quote azionarie', la voce che circola con maggiore insistenza in queste ore riguarda il possibile rientro nello staff societario di Ariedo Braida, storico direttore sportivo del Milan e stretto collaboratore di Adriano Galliani. Un'ipotesi alimentata anche dal chiacchiericcio della stampa iberica che ha lasciato trapelare frizioni e difficoltà dell'operato dell'ex rossonero in seno ai catalani. Quanto sia plausibile questa possibilità lo si saprà nelle prossime settimane, per adesso si resta nel campo delle voci che raccontano di contatti tra l'ad e il ‘vecchio' dirigente per sondare il terreno, provare a valutare termini, margini e tempi di un ritorno a Milanello.
Da un lato il fronte societario, dall'altro quello sportivo. Nella giornata di martedì Galliani ha incontrato tecnico e squadra dopo la sconfitta subita a Genova contro il Grifone, episodio considerato sintomatico di un gruppo poco reattivo rispetto alle sollecitazioni dell'allenatore e alle attese della società, soprattutto per i soldi investiti (90 milioni) nell'ultima campagna acquisti.