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Mourinho vs Conte: “Smettila di piangere”, “Pensa a te”

Il manager del Chelsea non gradisce le parole dello Special One, in merito ai tecnici che si lamentano degli infortuni e delle assenze, e gli chiede di pensare alla sua squadra.
A cura di Vito Lamorte
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Non hanno mai avuto un grandissimo rapporto Antonio Conte e José Mourinho. Non si sono mai amati, stimati forse sì ma non c'è mai stato feeling tra due dei tecnici più bravi e importanti del mondo.

Lo scorso anno si sono ritrovati in Premier League, uno di fronte all'altro, e ad avere la meglio è stato l'italiano ma quest'anno la musica sembra cambiata e lo United, in questo momento, segue solo il Manchester City in classifica, con i Blues staccati dalle posizioni d'onore.

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Conte: Mou parla troppo del Chelsea, pensi agli affari suoi

"Molte volte Mourinho guarda a ciò che succede nel Chelsea. Troppe, anche questa stagione. Penso che dovrebbe pensare alla sua squadra, cominciare a guardare a se stesso e non gli altri". Antonio Conte, al termine della sfida di Champions League con la Roma, ha voluto fare spere di non aver gradito le parole proferite da José Mourinho ("Gli allenatori che piangono si lamentano a causa degli infortuni") la settimana scorsa in merito ai tecnici che si lamentano sempre delle assenze e ha riposto per le rime, senza troppi peli sulla lingua. Ultimamente l'ex commissario tecnico della Nazionale ha posto spesso l'accento sui problemi di formazione dettati da una rosa poco profonda e sui continui infortuni a cui deve porre rimedio e lo Special One ha subito colto la palla al balzo per una stoccata.

Il faccia a faccia dello scorso anno

"Una mia opinione. Quella cosa la fai sull'1-0, non sul 4-0. Per noi è un'umiliazione". Furono queste le parole captate a bordo campo mentre stava per terminare Chelsea-Manchster United. Antonio Conte si era lasciato andare in un'esultanza parecchio movimentata in occasione della quarta rete e Mourinho lo fece notare al tecnico italiano che non fa neanche in tempo a rispondere perché il manager dei Red Devils ha già preso la via dello spogliatoio. Si capì subito che si trattava di una critica e non di un complimento, la faccia del tecnico salentino era tutta un programma, ma nella conferenza post gara i due non hanno voluto  rivelare il contenuto del loro confronto.

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