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Mourinho perde la finale e getta via la medaglia

Mourinho, dopo aver perso contro l’Arsenal la finale della Community Shield, ha deciso di lanciare sugli spalti la sua medaglia.
A cura di Alessio Morra
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L’Arsenal oggi per la quattordicesima volta ha vinto la Community Shield. A Wembley ha deciso la finale con il Chelsea un gran gol di Oxlade-Chamberlain, che ha fatto felice Wenger per la prima volta vincitore (in quattordici confronti) con José Mourinho. Il tecnico portoghese, che non ha voluto nemmeno stringere la mano al vincitore di giornata, a fine partita è stato autore di un gesto particolare. Mourinho infatti dopo aver ricevuto la medaglia dei finalisti perdenti prima di uscire dal campo e rientrare negli spogliatoi ha deciso di lanciare la stessa medaglia sulle tribune, a suo dire l’ha gettata verso un tifoso avversario: “La medaglia per il secondo posto l’ho regalata a un tifoso dell’Arsenal, non colleziono premi per il secondo posto”. L’ex tecnico dei nerazzurri ha imitato Morata che dopo la recente finale di Champions ha deciso di regalare la medaglia del finalista perdente. Mou non è nuovo a un gesto del genere. Nel 2004, quando vinse per la prima volta la Champions, decise di lanciare ai tifosi sulle tribune la sua medaglia.

Un paio di stilettate l’allenatore dei ‘Blues’ non le ha risparmiate all’Arsenal: “Ha perso la squadra migliore, ha vinto la squadra più difensiva, complimenti all’Arsenal per aver vinto questo titolo. Una squadra ha giocato al contropiede molto bene. L’altra squadra ha avuto l’iniziativa ma senza la lucidità necessaria, dobbiamo essere più aggressivi. Wenger? Non mi sono mai posto questo limite mentale, non è normale ciò che è successo finora. Una partita singola non ha niente a che vedere con le altre.”

Il Chelsea oggi è stato penalizzato dalle assenze. Falcao (che giocherà contro la Fiorentina) e Diego Costa non sono stati rimpiazzati egregiamente da Remy: “Alcuni giocatori come Falcao si sono integrati al gruppo una settimana fa. Gli altri hanno avuto appena venti giorni. Due giorni fa Diego Costa era pronto per giocare, lo avevo comunicato anche ai media. Ma alla fine dell’ultimo allenamento ha avuto un problema. Falcao ha bisogno di mettere minuti nelle gambe e giocherà contro la Fiorentina dall’inizio”.

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