Mourinho invoca la prova tv: “Diego Costa picchiato duro”
Diego Costa torna in campo, e il Chelsea ritrova i 3 punti. Non è una semplice coincidenza per la formazione di José Mourinho che ha ritrovato in avanti il suo bomber che contro l'Aston Villa ha prima segnato la rete del vantaggio, ispirando poi quella del raddoppio. La presenza in campo dell'attaccante ex Atletico reduce dalle 3 giornate di squalifica per il duello rusticano con Koscielny in Chelsea-Arsenal, si è sentita e non poco. Grande generosità di Diego Conta, ma anche temperamento e sportellate con gli avversari, culminate nello scontro con l'ex Fiorentina Micah Richards e in quello con Westwood. José Mourinho è consapevole del peso specifico di Costa, che spesso e volentieri a suo giudizio è oggetto di un trattamento particolare da parte dei difensori avversari. Trattamento che meriterebbe la prova tv al pari di quella utilizzata costantemente contro il suo giocatore.
Il carattere forte dell'ispanico-brasiliano non è un mistero, ma per il tecnico, paga le continue provocazioni ricevute in campo come accaduto proprio nel contrasto con Westwood. Queste le parole del manager portoghese: "Sono contento che Diego non abbia reagito, ma sarei ancora più contento se quelli che parlano delle sue azioni negative ipotetiche o reali, fossero onesti anche dall'altra parte. Bisogna mostrare e rimostrare le immagini, anche a suo favore puntando il dito nella parola giusta". Dopo averne preso le difese, Mou ha elogiato le doti del suo giocatore: "Quando non possiamo fare affidamento su di lui andiamo un po' in difficoltà perché la squadra dipende da un giocatore con le sue caratteristiche, con il suo carattere e la personalità. Non è un leader nello spogliatoio e non parla nemmeno bene l'inglese, ma per il modo in cui gioca, anima e corpo è come se lo fosse".