Mourinho in campo da solo in Real Madrid-Atletico Madrid

E' stato di parola. Il rumore dei nemici l'ha affrontato a viso aperto e fa nulla se quel rumore, questa volta, non erano avversari e uomini di Palazzo che tramano nell'ombra, ma i tifosi del "suo" Real Madrid. Josè Mourinho, come aveva promesso alla vigilia del derby contro l'Atletico (vinto dalle "merengues" 2-0), ha messo piede sul terreno di gioco da solo, prima dell'inizio della sfida con i "colchoneros" per attirare su di se la contestazione della tifoseria, delusa dal -11 in campionato dal Barcellona capolista. "Fischiate me, sostenete la squadra", aveva detto. E così l'ex allenatore dell'Inter, alle 21.20, quaranta minuti prima del calcio d'inizio, è sbucato dal sottopassaggio e s'è diretto verso le panchine per ascoltare il malcontento dei i tifosi. A dire il vero, come si può vedere nel video, i contestatori sono stati pochissimi, per il tecnico portoghese sono stati molti gli applausi e i cori di incitamento.