Mourinho dispetto ai giornalisti, conferenza stampa alle 8 e dopo 3 minuti se ne va
Tra José Mourinho e la stampa è sempre guerra. La conferenza stampa della vigilia del match con il Valencia aveva messo in luce tutti i problemi tra i giornalisti e il tecnico. Mou sta giocando una partita a carte con i media che seguono da vicino al Manchester United. Il portoghese pensa di avere le carte migliori, in effetti è lui quello che le serve e per oggi ha convocato una conferenza stampa per le 8 del mattino, un orario a dir poco anomalo, ha costretto a una levataccia tutti i giornalisti e li ha liquidati dopo tre minuti e trentadue secondi. Probabilmente è la conferenza stampa più breve di sempre.
Mourinho ha battuto se stesso, perché in passato tenne una conferenza stampa brevissima di 4 minuti e 19 secondi, ma qui si è migliorato con un 3’32’’. L’ira della stampa che segue lo United è stata notevole. Ha risposto solo a sei domande, quelle principali hanno riguardato il match con il Newcastle di Benitez, che è nei bassi fondi della classifica:
Possiamo fare molto meglio e per riuscire abbiamo bisogno di punti, di quelli che abbiamo perso nelle ultime due gare di Premier. Abbiamo raccolto un punto su sei, e sappiamo che per migliorare dobbiamo prenderne tre con il Newcastle. Domani dobbiamo vincere. I nostri avversari sono in una situazione simile, hanno bisogno di punti, hanno un ottimo allenatore e dimostrano di essere molto organizzati quando affrontano le big.

Poi si è parlato anche del futuro di Mourinho. Il portoghese sembra sempre in bilico, lo United non ha intenzione di esonerarlo, ma la stampa fa il nome di Zinedine Zidane, sponsorizzato anche da Pogba che lo desidera sulla panchina dei Red Devils. Ma nelle ultime ore si è fatto il nome di Pochettino che nonostante abbia un lungo contratto con il Tottenham sembra avvicinarsi alla panchina del Manchester.