Morto Márton Fülöp, per anni aveva giocato in Premier League

Márton Fülöp, ex portiere della Premier morto all'età di 32 anni

Una brutta notizia causa dolore nel calcio inglese. L'ex portiere del Sunderland e del Manchester City, Márton Fülöp, è morto all'età di 32 anni stroncato dal cancro. Il giocatore di origine ungherese, che ha vestito la maglia di ben 9 società d'Oltremanica, aveva iniziato la sua avventura nel campionato inglese nel 2004 quando indossò la casacca del Tottenham dopo essere stato ceduto dal MTK Hungaria. Nel 2013 scoprì d'essere affetto dalla grave patologia e fu costretto a sottoporsi all'operazione per la rimozione del tumore che gli era stato diagnosticato. Cure specialistiche e terapie previste, però, non gli sono servite per sfuggire alle grinfie della malattia che l'ha consumato poco alla volta. "Sono sicuro che dopo qualche mese sarò di nuovo pronto, sia dal punto di vista fisico sia mentale, per tornare in campo e continuare a giocare a calcio", aveva raccontato ai tabloid all'epoca. Accadeva circa un anno fa quando, in occasione della finale di Coppa di Lega tra Sunderland e Citizens, raccontava del desiderio di rimettere i guantoni e riprendere il suo posto tra i pali. Questa mattina, invece, è arrivata la triste notizia.

Gutierrez e Acerbi, loro ce l'hanno fatta

Nei mesi scorsi in Inghilterra c'era stato un altro caso di calciatore che era stato affetto dal tumore: si tratta di Jonas Gutierrez, 31enne centrocampista argentino ex del Newcastle, che era stato ricoverato a lungo per sottoporsi al ciclo di terapie necessario a combattere il cancro che lo aveva aggredito ai testicoli. Da quella spirale di paura e angoscia ne è uscito vincitore, sconfiggendo la malattia e tornando al calcio giocato (adesso milita nel Deportivo La Coruna). In Italia, invece, è stato Francesco Acerbi (ex difensore del Milan, adesso al Sassuolo) protagonista della vicenda a lieto fine: pure lui, colpito da un tumore, è finito allo sprofondo e poi è tornato a galla, dopo aver scoperto quanto può essere facile perdersi nei meandri dell'anima.