Morto il papà di Srna, Croazia in lutto
Morto mentre guardava il figlio giocare al prima gara all'Europeo di suo figlio. E' deceduto così il papà di Darijo Srna, capitano della Croazia che domenica pomeriggio ha battuto la Turchia (1-0, gol di Modric). Dalla gioia alla disperazione, dalla felicità alle lacrime: il dolore ha preso il sopravvento sull'atmosfera di festa per un successo che mette un'ipoteca sul superamento della fase a gironi. La notizia è arrivata nel ritiro della nazionale poco dopo la fine del match: un malore improvviso ha stroncato il genitore del calciatore, aveva 75 anni ed era accomodato sul divano, davanti alla tv per assistere all'incontro con la formazione di Terim.
A fine partita il difensore dello Shakhtar Donetsk è stato messo al corrente della prematura scomparsa del padre, che da anni combatteva la propria battaglia contro una lunga e dura malattia. A Srna la federazione croata ha concesso un permesso speciale perché torni in patria per stare accanto alla famiglia e dare l'ultimo saluto al padre. "Caro capitano, siamo con te con la tua famiglia", è il messaggio di cordoglio pubblicato dalla Federazione croata sui profili Social. Al giocatore è andato l'abbraccio di tutti i compagni di squadra che, con una foto, hanno voluto testimonia vicinanza affettiva e sostegno al capitano in un momento molto difficile.
In campo per tutti i novanta minuti e protagonista su punizione (la traversa gli ha negato la soddisfazione della rete), Srna è stato uno dei migliori durante il match d'apertura contro la Turchia. Bel gioco, azioni manovrate, capacità di arrivare al tiro grazie anche alle incursioni di Perisic e Brozovic (entrambi interisti, il secondo è oggetto dei desideri di mercato dell'Arsenal) hanno scandito il debutto della Croazia, tra le possibili rivelazioni di Euro 2016.