Morte Emiliano Sala, nessun rimborso per il Cardiff: l’aereo non aveva la licenza commerciale
Il Cardiff, il club che nel mercato di gennaio aveva acquistato dal Nantes Emiliano Sala, non avrà alcun rimborso dall'assicurazione, perché l'aereo su cui lo sfortunato calciatore argentino viaggiava non aveva la licenza commerciale. Il club gallese nei giorni scorsi aveva rinviato il pagamento della prima rata relativa all'acquisto di Sala perché sperava un eventuale rimborso, che non ci sarà.
Emiliano Sala è morto in un incidente aereo, occorsogli lo scorso 21 gennaio. Il suo corpo è stato trovato dopo un paio di settimane e da pochi giorni sono stati celebrati i funerali dell'argentino che il giorno prima della sua morte aveva firmato per il Cardiff. Di Sala si parla ancora tanto, il ‘Corriere della Sera' ha rivelato che il club gallese non dovrebbe ricevere alcun tipo di rimborso dall'assicurazione perché l'aereo era privo della licenza commerciale che serviva per il trasporto di passeggeri. Il Cardiff aveva rinviato il pagamento della prima rata relativa agli oltre 17 milioni di euro da versare al Nantes sperando in un eventuale rimborso che invece non dovrebbe arrivare.
Intanto continuano le ricerche per il ritrovamento del corpo del pilota David Ibbotson. La famiglia, grazie a una raccolta fondi, sta facendo in modo che anche il suo corpo venga ritrovato. Secondo il quotidiano spagnolo Marca sono state individuate delle leggerezze dello stesso Ibbotson che ha comunicato un numero identificativo del volo sbagliato, invertendo due cifre del codice, e avrebbe utilizzato una modalità di volo poco adatta alle condizioni meteorologiche al momento del decollo. Il pilota inoltre ha detto ai controllori che le condizioni meteo non erano proibitive e non aveva bisogno di aiuto. L'aereo era stato controllato pochi mesi fa per l'ultima volta e aveva l'autorizzazione per volare.