Morde un avversario come Suarez, 2 turni di stop a un tesserato del Foggia

Squalifica di due giornate per aver preso a morsi un avversario. Il fatto è accaduto in Lega Pro, durante il turbolento post partita tra Foggia e Matera (match del girone C valido per la 5a giornata di ritorno e chiuso sul risultato di 2-2): il ‘cannibale' in questione è il preparatore atletico dei pugliesi, Marco Marcattilii, riconosciuto colpevole dal Giudice Sportivo di aver aggredito e addentato un calciatore dei lucani: "perchè al termine della gara nell'ambito di un principio di colluttazione fra tesserati colpiva con un morso al braccio un calciatore della squadra avversaria", è questa la motivazione della sanzione inflitta che richiama alla memoria il caso ben più clamoroso di Luis Suarez.
L'ex attaccante del Liverpool, già protagonista in Premier League di episodi simili (ne sa qualcosa Ivanovic del Chelsea), subì una pesante squalifica per il morso dato a Chiellini durante l'ultima partita del girone eliminatorio contro l'Italia. Per quell'attimo di follia, a causa anche della recidività per altri fatti dello stesso tipo, l'ex ‘pistolero' subì una punizione durissima e, ingaggiato dal Barcellona, ha dovuto aspettare a lungo prima di poter tornare in campo.
Quanto alla sfida tra Foggia e Matera, tra i provvedimenti del Giudice Sportivo c'è anche un'ammenda di 3.500 euro comminata ai ‘satanelli' ("perché propri sostenitori al termine della gara lanciavano sul terreno di gioco in direzione dei componenti della squadra avversaria che rientravano negli spogliatoi sei bottiglie piene d´acqua, senza colpire") e una squalifica di 2 giornate a Iannini del Matera ("perché al termine della gara assumeva comportamento provocatorio nei confronti dei componenti della panchina della squadra avversaria, provocandone la reazione ed un principio di colluttazione prontamente sedata"). Salterà il derby con il Lecce, Di Chiara del Foggi (due turni anche a lui, sanzione frutto dell'eccessivo nervosismo nel match col Matera).