Morata: “Mi avevano detto di non andare alla Juventus”

Alvaro Morata forse già domani nel match di Qualificazione a Euro 2016 con la Bielorussia potrebbe fare il suo esordio con la maglia della nazionale spagnola. Così Morata coronerebbe un mese fantastico. Il ventiduenne attaccante, che recentemente ha ottenuto il premio come miglior giocatore della Juventus nel mese di ottobre, dopo aver lasciato alle spalle l’infortunio e una squalifica di due giornate (rimediata dopo una rissa con Manolas) sembra aver trovato, come d’incanto, la confidenza con la Juventus, con Allegri e con la Serie A, in cui ha realizzato tre gol nelle ultime due partite. Morata, che è il calciatore con la miglior media realizzativa nel nostro campionato – 4 gol in 207 minuti giocati – ha svelato che più di una persona fidata gli aveva sconsigliato la Juventus. In molti infatti gli avevano detto che era meglio trasferirsi in un club di Premier League o di metà classifica della Liga. Morata, invece, ha fatto di testa sua ed ha accettato la proposta della Juventus, che ha creduto in lui e che per prenderlo ha sborsato venti milioni di euro: “Avevo proposte dall’Inghilterra, ma uno deve dire sì a chi ti porge fiducia nei nei momenti più difficili. La Juve si è letteralmente presentata a casa mia, dicendomi che mi voleva. Mi sono venuti a cercare quando a malapena giocavo con il Real Madrid. Molti mi dicevano di andare in squadre di metà classifica in Spagna i Inghilterra, ma credo di non essermi sbagliato accettando la Juve.”

“Llorente merita la Nazionale”

A Radio Onda Cero l’attaccante spagnolo ha elogiato il compagno di club Fernando Llorente, che nonostante la doppietta al Parma e la buona prestazione offerta contro l’Olympiacos in Champions League, è stato ancora una volta ignorato da Del Bosque: “Lui potrebbe essere tranquillamente in Nazionale, lo ammiro moltissimo. In casa ho pure una sua maglia dell’Athletic Bilbao.”