Morata esplode, Dybala e Cavani all’orizzonte. Llorente via a giugno
L'esplosione di Morata. L'arrivo di Dybala imminente (è tutto fatto si attende solo la fine della stagione). Il sogno di avere a Torino un top player come Cavani. Un modo di giocare differente che predilige la profondità e il dinamismo dell'ex Real. Contratto fino al 2017 e ingaggio di oltre 4 milioni di euro. Possibilità di realizzare una robusta plusvalenza grazie all'affare a costo zero di due stagioni fa. Sono cinque, sei i buoni motivi perché Fernando Llorente possa lasciare la Juventus a fine campionato. Giunto a Torino da Bilbao, l'attaccante basco ebbe difficoltà d'ambientamento poi Conte riuscì a fare di lui il partner ideale per Carlitos Tevez: la velocità e l'imprevedibilità dell'Apache si sposavano bene con la stazza e la potenza della punta iberica, capace di creare spazi ed essere al tempo stesso letale negli ultimi sedici metri.
Il raffronto tra le cifre della scorsa stagione e il trend di rendimento attuale fotografano la difficoltà dell'ex basco di ritrovare una propria dimensione nella prima linea bianconero: 41 presenze totali, 8 gol (di cui 1 in Champions) rispetto alle 18 marcature realizzate in 45 presenze complessive dell'anno scorso, laddove in campionato (con 16 centri in 34 partite) era risultato spesso decisivo per gli schemi di Conte e le vittorie della Juventus. La situazione adesso è cambiata, soprattutto per le scelte del nuovo allenatore che sembra privilegiare maggiormente il dinamismo di Morata (13 reti nel complesso – 8 in A, 4 in Champions e 2 in Coppa Italia) rispetto alla necessità di spedire cross verso il centro che inneschino Llorente.
Dove andrà Llorente? Due le piste calde: la prima è quella che lo ricondurrebbe in Spagna, laddove il Siviglia di Emery ha messo su di lui gli occhi da tempo. La seconda, invece, fa rotta verso la Premier e quella Liverpool che, orfana di Suarez e delusa da Balotelli, ha bisogno di un attaccante che abbia caratteristiche tecniche e fiuto del gol finora mancate all'ex milanista.