Morata: “Buffon non è umano”. Il piano della Juve per trattenere Alvaro
Settimo gol in campionato. A Firenze Alvaro Morata ne ha realizzato uno pesantissimo, arrivato in un momento particolare della partita (con la Fiorentina che aveva riacciuffato i bianconeri) e della stagione, perché la vittoria del ‘Franchi' ha di fatto consegnato lo scudetto (il quinto consecutivo) alla Juventus. Nell'area di rigore dei viola, divenuta un flipper per il batti e ribatti in sedici metri, lo spagnolo era lì, pronto a piazzare la zampata decisiva. Poi ci ha pensato Buffon a neutralizzare il rigore calciato da Kalinic: "Gigi non è umano. Per noi era importante vincere in un campo dove non ci vogliono proprio bene", ha ammesso l'ex Real nell'immediato dopo gara.
Gigi para, Alvaro segna. E' il leit-motiv di un'annata straordinaria nella quale Morata ha recitato la sua parte di protagonista: "Quando giochiamo fino alla fine è difficile batterci", sentenzia a fine gara.
Decisivo. Undici reti complessive (7 in Serie A, 2 in Champions, 2 in Coppa Italia), altrettanti assist, circa 2300 minuti giocati fanno parte del suo rendimento stagionale. Il futuro? dovrebbe essere ancora in bianconero.
La strategia di calciomercato: trattenere Morata
La Juve ha tracciato la strada, l'obiettivo dei bianconeri per la prossima sessione di calciomercato è trattenere sia Pogba (nonostante le offerte milionarie) sia Morata. Il Real Madrid ha dalla sua parte un piccolo vantaggio: versando 30 milioni può esercitare il diritto di riprendere il calciatore per effetto della ‘clausola di recompra' inserita nella trattativa chiusa 2 anni fa. A Torino non hanno alcuna intenzione di perdere il giocatore, ormai perfettamente integrato negli schemi, e d'investire tanti, troppi soldi su Cavani, 29enne e dall'ingaggio costoso. E allora l'obiettivo è mettere sul piatto delle ‘merengues' altri 25 milioni (oltre ai 20 pagati nel 2014) per riscattare definitivamente lo spagnolo. Una somma che consentirebbe ai blancos di realizzare più o meno la stessa plusvalenza che ricaverebbero dal riacquisto e dalla successiva cessione ad altro club.